Città di Vicenza

25/07/2013

Rubano bici da bambino, ma viene riconosciuta su internet

La mamma si presenta con la polizia locale

Rubano la bici a un bambino, la mettono in vendita su internet, ma la mamma la riconosce e si presenta con la polizia locale. È finito male il tentativo di incassare soldi con la vendita di una bicicletta rubata per due minorenni, di 17 e 14 anni, di nazionalità pakistana e marocchina.

Tutta ha avuto inizio alcuni giorni fa con il furto di una bici da bambino tipo Bmx nella zona del Villaggio del Sole, finchè la madre non si è imbattuta, su un noto sito internet di vendita di articoli nuovi e usati, nell'annuncio di vendita che – pur senza foto – descriveva la stesse caratteristiche della bici rubata al figlio. Di qui la denuncia di furto al comando di contrà Soccorso Soccorsetto e, su suggerimento della polizia locale, il contatto telefonico con il venditore per concordare dove incontrarsi.

All'appuntamento però la donna si è presentata a sorpresa con un paio di agenti e, appurato che la bici in vendita era quella rubata, la polizia locale ha bloccato i due minorenni, i quali hanno ammesso il furto. Non solo: gli agenti hanno sequestrato un coltello a serramanico con una lama di oltre 8 centimetri, nascosto nella cintura dei pantaloni di uno dei due.

Regolarmente residenti a Vicenza, i due ragazzi sono infine stati accompagnati al comando, denunciati per furto, ricettazione e detenzione di oggetti atti ad offendere, e riconsegnati ai rispettivi genitori. Mentre la bicicletta è stata riconsegnata al bambino cui era stata rubata.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.