Città di Vicenza

24/07/2013

Piergiorgio Odifreddi a “Vicenza incontra” il 26 luglio con Filippo Faes e Babette Dorn

In Loggia del Capitaniato

Vicenza incontra” si chiude venerdì 26 luglio con il terzo appuntamento ad ingresso libero della rassegna organizzata dall'assessorato alla crescita del Comune di Vicenza e realizzata grazie al main sponsor Veneto Banca, con la collaborazione di Aim Gruppo.
Nella Loggia del Capitaniato, in piazza dei Signori, alle 21, il matematico Piergiorgio Odifreddi con i pianisti Filippo Faes e Babette Dorn farà scoprire al pubblico come due mondi apparentemente lontani, matematica e musica, abbiano in realtà più di un lato in comune e contribuiscano a tracciare una mappa “umanistica” della storia e dell’evolversi del nostro pensiero.

“L'edizione 2013 di Vicenza incontra, che si chiuderà con l'atteso appuntamento con il noto matematico Piergiorgio Odifreddi, dopo l'esordio dello scorso anno si dimostra ancora una volta apprezzata dai vicentini che hanno affollato le precedenti serate con protagonisti Gian Antonio Stella e Luca Tarantelli – ha dichiarato l'assessore alla crescita e vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci -. Una bella dimostrazione del fatto che esiste nella nostra cittá una domanda significativa di discussione pubblica, di riflessione, di approfondimento, lontana dai modelli di facile consumo. Veneto Banca ha ritenuto di sostenere l'intera iniziativa finanziandola completamente, un gesto questo particolarmente apprezzato dall'amministrazione comunale e con il quale si offre l'opportunità di realizzare eventi culturali di spessore nonostante il difficile periodo economico che stiamo vivendo e che non consente ingenti investimenti nel settore.”
Vicenza incontra si inserisce nella programmazione degli eventi che animeranno l’estate dei vicentini e dei tanti ospiti che visiteranno la città ed il suo centro storico nel periodo estivo e vuole essere un'occasione di riflessione ed approfondimento particolare, anche in chiave musicale, su importanti temi di attualità e cultura.
La realizzazione di "Vicenza incontra" è stata possibile grazie all'importante supporto organizzativo di Antonio De Sanctis, curatore della rassegna.

Per informazioni: turismo@comune.vicenza.it, 0444/222169

Note biografiche
Piergiorgio Odifreddi
E’ un matematico, logico e saggista italiano. I suoi scritti, oltre che di matematica, si occupano di divulgazione scientifica, storia della scienza, filosofia, politica, religione, esegesi, filologia e saggistica varia. Ha studiato negli Stati Uniti e in Unione Sovietica. Dal 1983 al 2007 ha insegnato logica presso l’Università di Torino, e dal 1985 al 2003 è stato visiting professor presso la Cornell University, dove ha collaborato con Anil Nerode, Richard Platek e Richard Shore. È anche stato visiting professor presso l’Università di Monash di Melbourne nel 1988, l’Accademia Sinica di Pechino nel 1992 e nel 1995, l’Università di Nanjing nel 1998, l’Università di Buenos Aires nel 2001 e l’Italian Academy della Columbia University nel 2006.
Collabora con Repubblica, dove tiene un blog - Il non senso della vita 2.0 -,  L'Espresso e Le Scienze. Nel 1998 ha vinto il Premio Galileo dell'Unione Matematica Italiana, nel 2006 il Premio Italgas per la divulgazione, nel 2011 il Premio Letterario Galileo.
Tra i suoi ultimi libri: la Trilogia della geometria, una grande opera di storia della geometria uscita per Mondadori: C'è spazio per tutti (2010), Una via di fuga (2011) e Abbasso Euclide (2013). In uscita a fine agosto per Rizzoli Come stanno le cose.

Filippo Faes
Salutato dalla critica tedesca come uno dei più profondi e creativi interpreti della sua generazione. “Abbiamo sentito Schubert venirci cosí vicino da toglierci il respiro” ha scritto la Westfälische Rundschau, dopo la sua vittoria al Concorso pianistico Schubert di Dortmund nel 1989, Filippo Faes è stato invitato per sette anni consecutivi come solista con orchestra alla Philharmonie di Colonia e alla Musikhalle di Amburgo, registrando ogni volta il tutto esaurito. Simile accoglienza hanno avuto il debutto alla Filarmonica di Berlino, al Gasteig di Monaco, al Concertgebouw di Amsterdam, agli “International recitals“ della BBC di Londra (trasmessi in diretta in tutto il mondo) ai concerti al MishkenotCenter di Gerusalemme.
Da allora ha suonato nei cinque continenti, da solo o assieme ai più quotati solisti e orchestre, e ha al suo attivo una vasta produzione discografica. Come direttore, accanto al repertorio classico si dedica con passione alla diffusione della musica contemporanea, e ha presentato in prima assoluta varie opere di compositori italiani di oggi.
La casa discografica Genuin di Lipsia ha appena pubblicato il primo CD di un innovativo progetto dedicato a Schubert “Between Heaven and Earth” in cui le registrazioni musicali sono accompagnate da una guida all’ascolto, o audiobooklet, scritta e registrata in cinque lingue da Filippo Faes.
Seguitissime le sue Conversazioni concerto (come quelle del progetto “Scintille” iniziato nella primavera 2013 nell’auditorium presso il Centro direzionale di Veneto Banca e a cui l’incontro del 26 luglio si ispira esplorando il binomio matematica-musica) in cui, con un sorprendente approccio alla musica, con la sua capacità di raccontarla, di tradurne il linguaggio e di renderla comprensibile, Filippo Faes intraprende assieme al pubblico un viaggio attraverso di essa per scoprirne l‘attualità, la vitalità e la formidabile capacità di parlare all‘uomo contemporaneo.

Babette Dorn
Nata in Germania e ancor bambina premiata nei più importanti concorsi pianistici tedeschi, vive oggi tra Castelcucco e la Germania. Laureata nel Concorso Internazionale Schubert di Dortmund nel 1991 ha insegnato in Germania, Italia e negli Stati Uniti. È ospite di festival tra i quali Schleswig-Holstein-Festival, Moselfestwochen, Schwetzinger Festspiele e i festival di Ravello, Aÿ Champagne (Francia) e Frutillar (Cile). Appassionata camerista fa parte dell’Ensemble Punto It. Tra i suoi partner sono Thomas Brandis, Wen-Sinn Yang, Teodora Campagnaro, Ingo Goritzki, Klaus Thunemann e Filippo Faes.
Da molti anni Babette Dorn si muove anche fuori dai sentieri tradizionali del repertorio pianistico. Per la radio tedesca SWR ha registrato la “Passacaglia” di Leopold Godowsky e brani su temi ebraici di Mario Castelnuovo-Tedesco che sono stati trasmessi più volte. Il suo CD con l’opera pianistica completa di Ilse Fromm-Michaels (Tacet 1999) e le sue ricerche sulla vita della compositrice hanno destato enorme attenzione e elogi della stampa, seguiti da programmi radiofonici e interviste con Babette Dorn su quest’argomento, pubblicazioni come per l’enciclopedia musicale MGG e numerosissimi concerti-conferenza. 2006-10 sono usciti tre suoi CD (Genuin) con trascrizioni e parafrasi su “Don Giovanni”, “Le nozze di Figaro” ed “Il flauto magico” di Mozart, acclamatissimi dalla stampa e già presentati in numerose trasmissioni radiofoniche in vari paesi d’Europa. Ultimamente Babette Dorn si è esibita a Venezia, Palermo, Vicenza, Firenze, a Brema, Saarbrücken, Freiburg, Francoforte (Germania) e a Londra (Gran Bretagna).

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