Città di Vicenza

20/06/2013

La giunta Variati ha fatto visita al prefetto

Variati: “Grazie alle forze dell'ordine per l'impegno quotidiano contro la criminalità”

Questa mattina il sindaco Achille Variati e la nuova giunta comunale si sono recati in visita di cortesia dal prefetto Melchiorre Fallica. Assenti perché fuori Italia soltanto gli assessori alla sicurezza urbana Dario Rotondi e alla partecipazione Annamaria Cordova.
Erano presenti anche il questore Angelo Sanna e ai comandanti provinciali dei carabinieri Michele Vito Sarno e della guardia di finanza Livio De Luca.
E' stata l'occasione, per Variati, di presentare una a una le deleghe assegnate alla sua nuova squadra. “Questa è una giunta innovativa – ha detto il sindaco al prefetto – perché lavorerà per obiettivi più che sovrintendere semplicemente all'attività degli uffici. Ciò comporterà un alto grado di collegialità e verifiche puntuali del grado di attuazione del programma ogni sei mesi”.
Il sindaco ha quindi confermato al prefetto la volontà del Comune capoluogo di continuare a collaborare con le istituzioni del territorio, prefettura e forze dell'ordine in primis, oltre che con i Comuni dell'area metropolitana e con i maggiori centri urbani della provincia.
Il prefetto ha ringraziato il sindaco per una visita non dovuta, ma estremamente gradita, complimentandosi per aver scelto persone di grande competenza, in grado di dare un contributo notevole al difficile compito di amministrare la città. Ha quindi ricordato i molti temi su cui fondamentale è la collaborazione tra Prefettura e Comune, dalla sicurezza urbana alla gestione dei profughi, dalle tematiche economiche a quelle sociali, proponendo una parola d'ordine comune: lavorare uniti per dare tranquillità ai cittadini.
Durante l’incontro in prefettura si è parlato anche della lettera inviata ieri al Presidente del Consiglio Enrico Letta dal sindaco Achille Variati per chiedere leggi più efficaci per consentire l’allontanamento dal territorio comunale di chi, comunitario o extracomunitario, si rende protagonista di ripetuti comportamenti criminali incompatibili con la civile convivenza. Il prefetto ha annunciato l’intenzione di inoltrare a sua volta la lettera a Roma, definendola “pienamente condivisibile”. Il sindaco ha ringraziato le forze dell’ordine, polizia, carabinieri e guardia di finanza, oltre alla polizia locale, con l’ottimo coordinamento del questore, per l’impegno quotidiano finalizzato a contrastare i comportamenti criminali. Un impegno encomiabile, ha ribadito il sindaco, che purtroppo troppo spesso viene vanificato da leggi poco efficaci. “Con coraggio e dedizione gli uomini delle forze dell’ordine assicurano i responsabili dei crimini alla giustizia – ha detto il sindaco -. Ma a causa di leggi inadeguate, chi infrange le regole viene subito liberato e, non essendo possibile rimpatriarlo o allontanarlo dalla città in base a una normativa chiaramente inefficace, torna a rappresentare un pericolo per la comunità”.
L’attuale normativa – ha aggiunto il sindaco Variati – rende molto difficile e a volte addirittura vanifica l’encomiabile lavoro quotidiano della Questura sul territorio”.

 

 

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