Città di Vicenza

05/06/2013

Basilica palladiana all'insegna del contemporaneo fino alla seconda grande mostra

Bulgarini d'Elci: “Un prestigioso contenitore da far vivere tutto l'anno”

Sette mesi di eventi significativi all'insegna della multimedialità: la Basilica palladiana diventa il fulcro di una serie di iniziative fortemente orientate al contemporaneo in attesa della seconda grande mostra di pittura del febbraio 2014.
Questa mattina il neo vicesindaco e assessore alla Crescita Jacopo Bulgarini d'Elci nella Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino ha presentato alcune anticipazioni sui quattro appuntamenti che contribuiranno a fare del prestigioso monumento restaurato il cuore pulsante della vita culturale del territorio.
La Basilica si conferma come prestigioso contenitore dove inserire quattro eventi che utilizzeranno l'allestimento già predisposto per le grandi mostre – ha dichiarato l'assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci-. Queste ultime non saranno quindi le uniche protagoniste della vita del monumento palladiano, ma ad esse si alterneranno altre mostre ed eventi con l'obiettivo di pensare alla Basilica come a un vero e proprio centro culturale della città. Questo percorso, sviluppato nel tempo, potrà portare ad una apertura costante del monumento, fino ad arrivare ad avere una Basilica che ha, su base quotidiana, qualcosa da offrire ai vicentini e ai visitatori.”
Nei prossimi mesi, in attesa di ospitare la seconda grande mostra curata da Marco Goldin, verranno proposte quattro iniziative che si susseguiranno.
Il 5 e 6 luglio, come già annunciato dalla precedente amministrazione, il salone degli Zavatteri, la sala del guardaroba, la corte dei Bissari e parte di piazza delle Erbe ospitano il festival “Start-Up”, un programma di esibizioni, performance e workshop dedicati alla musica e all'arte contemporanea organizzato dall'associazione culturale Hyper. Il festival, si articola in uno spazio espositivo di arte contemporanea e in alcune performance audio e video. Dalle 10 alle 19 di entrambe le giornate si potranno visitare installazioni e partecipare a wokshop, mentre dalle 19 in poi cominceranno le esibizioni di artisti di rilievo nazionale e internazionale del panorama della musica elettronica. (Per maggiori informazioni www.startupfestival.it).
Videoyearbook, installazioni di videoarte” è la proposta allestita in Basilica dal 20 luglio al 25 agosto. Si tratta di un progetto espositivo che indaga le forme espressive della videoarte e della manipolazione dell’immagine, due settori in costante espansione nella sperimentazione artistica che utilizza le più recenti tecnologie digitali. L’iniziativa nasce dalla collaborazione del Comune di Vicenza con il Dipartimento delle arti visive dell’Università di Bologna che dal 2006 ha dato vita a Videoart Yearbook, un archivio di videoarte unico in Italia per tipologia e quantità dei materiali raccolti. Le opere saranno proiettate negli spazi della Basilica Palladiana; ad arricchire la manifestazione vi saranno incontri e conferenze di esperti.
Questa antologia della produzione di videoarte italiana avvicinerà il pubblico vicentino a un'espressione artistica di frontiera – ha sottolineato l'assessore - che nella nostra città non ha mai avuto significativa diffusione”.
Dal 7 settembre al 6 ottobre la Basilica ospita la mostra “1913-2013 Pier Giacomo, 100 volte Castiglioni, materiali, progetti, testimonianze di un maestro del design”, un'antologica promossa da Abacoarchitettura in occasione del centenario della nascita del grande designer italiano. L'esposizione sarà curata da ISAI – Istituto Superiore Architettura di Interni con la collaborazione di alcuni fra i maggiori critici ed esperti di design. La programmazione si completerà con un ciclo di conferenze sulla figura e l’opera del noto designer, con il coinvolgimento delle principali realtà che si occupano di architettura contemporanea a Vicenza.
Infine, tra metà ottobre 2013 e il 6 gennaio 2014, il monumento che rappresenta il cuore della vita culturale della città si apre ad “Around JFK. 1963: il sogno, il mito”, una rassegna proposta dalla società Ventunododici di Torino e dall’associazione BCome Venice di Venezia. Incentrata sull’anno 1963, ricchissimo di spunti e accadimenti, non solo nella politica, nella società e nel costume, ma anche nella musica, nel cinema, nella televisione, nelle arti contemporanee e nella letteratura, l'iniziativa sarà un format culturale composto da una mostra e da appuntamenti dal vivo, workshop, reading, proiezioni cinematografiche e installazioni.
Questa mostra che prende spunto dal cinquantenario dell'assassinio di Kennedy è la proposta più nuova. – conclude Bulgarini d'Elci -. Gode tra l'altro del patrocinio e del supporto operativo dell'ambasciata degli Stati Uniti che ha significativamente voluto sostenere questo evento unico in Italia proprio a Vicenza, città scelta dal curatore Roberto Casiraghi perché intrattiene relazioni importanti con gli Usa dal punto di vista economico, per l'architettura palladiana che incontra particolarmente il gusto americano e soprattutto per la presenza di una delle più numerose comunità statunitensi all'estero”.
Questi quattro eventi non saranno sostenuti economicamente dal Comune ad eccezione di “Videoyearbook, installazioni di videoarte”, iniziativa per cui è previsto l'ingresso libero. Tutti gli altri eventi, con organizzazioni esterne all'amministrazione comunale, prevedono invece un ingresso a pagamento.

 

 

Galleria fotografica

"Videoyearbook": BIANCOVALENTE, Naturale / Artificiale, 2010 – 3’ "Videoyearbook": TOMOKO NAGAO, Game over, 2009 – 3’ "1913-2013 Pier Giacomo, 100 volte Castiglioni" “Around JFK. 1963: il sogno, il mito”

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