Città di Vicenza

24/05/2013

Cooperazione internazionale, architetti di Betlemme in arrivo a Vicenza

Per lo scambio di buone pratiche

Da lunedì 27 maggio a domenica 2 giugno saranno a Vicenza tre architetti della città di Betlemme per un confronto professionale con i tecnici di Aim e dei Comuni di Vicenza e Padova, volto alla definizione e alla gestione dell'avvio dei lavori di riqualificazione che interessano la città palestinese: un progetto promosso dal Governo italiano di cui il Comune di Vicenza è capofila fra i partner italiani (Comune di Padova e Aim Spa), grazie alla collaborazione della padovana organizzazione non governativa Associazione di cooperazione e solidarietà (Acs).

Il progetto “BET CH 045 10 Rehabilitation and beautification of degraded commercial centre in Bethlehem” – finalizzato al mantenimento e alla valorizzazione dell'identità e del patrimonio culturale di Betlemme e alla generazione di reddito per gli abitanti locali, prevede nello specifico la ristrutturazione e il restauro di alcuni edifici e la riorganizzazione della viabilità di una strada situata nel centro storico della città di Betlemme, per contribuire a conservare e valorizzare parte del grande patrimonio culturale e storico, promuovendo quindi nel contempo lo sviluppo socioeconomico e il benessere degli abitanti, ma anche dei visitatori e dei turisti della città.

Aderendo al progetto promosso dalla Municipalità di Betlemme, i due Comuni di Vicenza e Padova hanno messo a disposizione le proprie professionalità per la redazione del progetto esecutivo e per missioni in loco, con attività di formazione e scambio di buone pratiche coi tecnici palestinesi.

La prima missione a Betlemme da parte di due tecnici Aim è dell'ottobre 2011: in quell'occasione venne definita la progettazione degli interventi e approvato il piano operativo. Nel novembre scorso invece sono venuti in missione a Vicenza tre architetti di Betlemme per incontrare i tecnici Aim e del Comune. In questo modo, ritornati a Betlemme, gli architetti hanno proseguito con la progettazione esecutiva degli interventi previsti dal progetto e hanno bandito la gara per l’appalto dell’esecuzione delle opere.

Ora, la trasferta a Vicenza della prossima settimana da parte degli architetti Ziad Alsayeh, Majid Alshawawra e Johnny Bassil servirà a definire la partenza e la direzione dei lavori, e la realizzazione delle opere, oltre che per confrontarsi sui problemi relativi al coinvolgimento della popolazione beneficiaria e alla mediazione tra le diverse istanze sociali coinvolte dal progetto.

La collaborazione proseguirà nei prossimi mesi con una seconda missione di tecnici vicentini a Betlemme, che verrà programmata nei prossimi giorni assieme agli ospiti.

Il progetto costa in tutto 724 mila euro, di cui oltre l'80% è coperto dal programma di cooperazione italo-palestinese Palestinian municipalities support program (Pmsp) promosso dalla Direzione generale per il medio oriente e il Mediterraneo del Governo italiano, e dall'Autorità nazionale palestinese; 68 mila euro sono invece stanziati dalla Municipalità di Betlemme, mentre l'ultima parte della spesa, pari a circa 60 mila euro, è sostenuta dai partner italiani.

 

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