Disegni e sculture realizzate tra il 1970 al 2012 dal pittore e scultore valdagnese Alberto Corrà (1935), esposte a partire dal prossimo 26 aprile a Palazzo Cordellina di contra’ Riale 12, indagano i rapporti fondamentali degli uomini tra loro e con la natura. Sono i temi elaborati dall’artista a partire dalla metà degli anni Cinquanta con diverse tecniche e materiali, tra cui il prediletto è il legno che, tra crepe, grovigli di radici e biforcazioni di rami, conserva forme che suggeriscono “abbracci”, “incontri”, “maternità”. La figura umana, trasfigurata e spesso tradotta nell’essenza stessa del legno - ma anche della pietra e del bronzo -, si pone nelle sue diverse declinazioni in rapporto con “l’altro”. Accanto alle sculture, la mostra propone anche alcuni disegni a china degli anni Settanta che documentano come le tematiche attuali abbiano una loro genesi molto tempo prima di divenire plastiche.

La mostra, a cura di Giovanna Grossato, realizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza in collaborazione con la Biblioteca civica Bertoliana, le Officine Meccaniche Zanetti, con il sostegno del gruppo Gemmo, è visitabile dal 26 aprile al 26 maggio 2013, ma verrà presentata a Palazzo Cordellina alle 18 di venerdì 3 maggio.

Ingresso libero.

Orari di apertura: da mercoledì a domenica, 10.30-12.30 e 15.30-19.30.

Per informazioni:
Palazzo Cordellina, tel. 0444 578252
Assessorato alla cultura, tel. 0444 222122 – uffmostre@comune.vicenza.it