Città di Vicenza

27/03/2013

Il Magnetofono vs Tonylamuerte Onemanband: al Teatro Bixio il 29 marzo

Magnetofono

Non è solo un concerto, non è solo uno spettacolo teatrale: è una sfida all’ultima nota. Il Magnetofono vs Tonylamuerte Onemanband, per combattere contro la noia e la routine quotidiana. Le armi scelte? La musica, ma con sonorità e ritmi agli antipodi. Per la prima volta, sullo stesso palco, due progetti che stanno lottando su percorsi diversi per cercare di imporre un loro personale modo di intendere la canzone italiana. Diversissimi quanto complementari, apparentemente lontani ma sempre più vicini, saliranno sul “ring” del Teatro Spazio Bixio (in via Mameli 4 a Vicenza), venerdì 29 marzo alle ore 21.15.

Gli sfidanti indosseranno i guantoni e la gara avrà inizio. A chi andrà l'ambito titolo? Chi, tra di loro, sta riscrivendo la canzone italiana? Ma soprattutto, chi andrà al tappeto? Canzoni d'amore contro canzoni di morte, melodia contro urla, orchestrazioni da una parte ed essenzialità dall'altra.

I round si susseguiranno ininterrottamente, scanditi da un gioco di "botta e risposta" tra le due formazioni. Un brano a testa, il supporto del pubblico, nessuna esclusione di colpi. Sudore, stomaco, cuore. Il Magnetofono è composto da Alan Bedin (voce), Marco Penzo (contrabbasso) ed Emmanuele Gardin (pianoforte). Il gruppo vuole essere un omaggio alla musica e alla vocalità. Un attento lavoro di ricerca per canzoni in italiano con il fine di realizzare un piccolo universo Dada, una sorta di microcosmo dove i tre musicisti stanno vivendo da più di due anni, e soprattutto dopo più di 170 concerti insieme. Il loro obbiettivo è stato applicare un ready-made al momento della registrazione, come cercare delle rappresentazioni quasi visive di diverse situazioni o emozioni, ed è per questo che la registrazione del disco è stata fatta in presa diretta con la partecipazione attiva di altri musicisti oltre a loro. L’arrangiamento si compone anche attraverso i suoni concreti (reali) che hanno fatto parte dell’ambiente in cui i tre musicisti si sono immersi durante la creazione delle musiche o dei testi. Le musiche sono a servizio delle parole e viceversa - dalla composizione agli arrangiamenti - fino alle collaborazioni più disparate con vere e proprie performances, declamazioni, reading di artisti differenti. Il progetto ha assimilato nel corso dell’esecuzione una vena molto teatrale, che ne permette la rappresentazione in diverse location culturali.

Biglietto unico 10,00 €. E’ consigliata la prenotazione al nr. 345/7342025.

 

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