Città di Vicenza

08/03/2013

Al via il servizio di vigilanza sperimentale nei mercati rionali

Una nuova modalità di vigilanza sperimentale prende il via oggi, venerdì 8 marzo. La stazione mobile del comando di polizia locale, composta da due agenti, di norma due giorni alla settimana, si recherà nei mercati rionali cittadini che verranno controllati a rotazione. Il servizio prende il via dal mercato di San Pio X dove si sono recati oggi in sopralluogo il sindaco Achille Variati, l'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza e il comandante della Polizia locale Cristiano Rosini. Con loro c'erano anche i consiglieri comunali Federico Formisano e Eugenio Capitanio.

Nonostante le difficoltà dovute alla diminuzione del personale nel corpo della polizia locale abbiamo deciso di sperimentare una nuova modalità di controllo del territorio raggiungendo i cittadini in luoghi particolarmente frequentati come i mercati rionali aumentando così il senso di sicurezza – ha dichiarato il sindaco Achille Variati -. La stazione mobile raggiungerà i mercati almeno due volte alla settimana, un tentativo questo di scoraggiare in modo deciso la delinquenza urbana. Inoltre sarà l'occasione per i cittadini per effettuare segnalazioni ricordando che gli agenti garantiranno l'anonimato”.
“Il percorso iniziato oggi era partito oltre un anno e mezzo fa, con confronti con le altre Forze dell'Ordine che pure hanno sul territorio dei "servizi di prossimità" come il Poliziotto di Quartiere ed il Carabiniere di Quartiere. Dopo la sperimentazione del servizio di vigilanza di prossimità a Campo Marzo durante l'estate scorsa, svolto per la prima volta in forma congiunta con la Polizia di Stato e l'Arma dei Carabinieri e con le loro forze impiegate nei servizi di prossimità, e successivamente in occasione della grande mostra in Basilica palladiana, abbiamo voluto incrementare il servizio in città grazie anche all'arrivo di una seconda stazione mobile – è intervenuto l'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza -. Gli agenti verranno impiegati a seconda delle esigenze che emergeranno di volta in volta cercando di garantire 2 uscite a settimana in differenti mercati rionali. Gli agenti a disposizione avranno così un contatto diretto con i cittadini, ma anche con i commercianti. Abbiamo adottato questa scelta perchè la continua riduzione degli organici causata dal blocco del "turn over" impone scelte innovative e dinamiche, che permettano comunque di essere vicini ai cittadini con le forze a disposizione. Dopo questa sperimentazione saremo in grado di presentare il nuovo sviluppo del servizio di prossimità che superi e migliori, in una logica di "rete" e di "sicurezza integrata", la precedente articolazione, che mostrava i segni del tempo ed una certa rigidità.”

"Per il nuovo servizio di vigilanza di quartiere stiamo inoltre sperimentando, oramai da alcuni mesi, anche dei passaggi frequenti in orario notturno all'interno delle frazioni e dei quartieri periferici, svolti da pattuglie automontate che procedono con la barra lampeggiante a luce fissa, per presidiare il territorio ed evitare episodi di microcriminalità".

“Il personale in servizio sarà facilmente riconoscibile nei quartieri e raggiungibile – ha concluso il comandante della Polizia locale Cristiano Rosini -. I risultati che emergeranno dalla presenza sul territorio verranno condivisi con la polizia e i carabinieri. E' importante quindi che i cittadini si facciano avanti e segnalino ciò che ritengono necessario”

Si è scelto di presidiare i mercati rionali perchè si tratta di punti naturali di aggregazione, luoghi particolarmente affollati in cui la presenza degli agenti è garanzia di sicurezza. Inoltre i cittadini avranno qui l'opportunità di incontrare direttamente gli agenti per effettuare segnalazioni. Le informazioni raccolte, quando necessario, verranno condivise con i poliziotti e i carabinieri di quartiere. Il servizio proseguirà per alcuni mesi. Successivamente si deciderà se proseguire o se preferire altre modalità.
Il nuovo servizio nei mercati si sviluppa a seguito del successo del progetto sicurezza a Campo Marzo durante l'estate 2012 e il servizio durante la grande mostra in Basilica Palladiana. Negli anni, a seguito del blocco del turn over tra gli agenti di polizia locale, il servizio di vigile di quartiere, immaginato oltre 10 anni fa con la previsione di coprire 11 aree con un organico di cui la Polizia Locale non ha mai potuto disporre, pur avendo ottenuto buoni risultati non è mai stato completato.
Negli ultimi anni l'organico degli agenti in forze al comando è stato ridotto di 30 unità, passando quindi da 151 a 121.

 



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