Città di Vicenza

22/02/2013

Alloggi erp per emergenza abitativa: via libera della commissione alle prime 19 domande

E' diventata operativa la nuova commissione per l'emergenza abitativa voluta dall'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari e approvata dal consiglio comunale. Dopo aver concluso le procedure per la nomina dei suoi componenti, la commissione si è riunita per esaminare le prime 23 domande dei nuclei familiari che dichiarano di essere in una situazione di emergenza abitativa.
Di queste 23 domande, 5 riguardavano nuclei familiari con sfratto per finita locazione, 1 nucleo aveva un'ordinanza di sgombero, 6 doveva lasciare l'abitazione per sfratto per morosità e 11 nuclei presentano situazioni di grave disagio sociale.
La commissione ha accolto 19 domande e ne ha sospese 4 per mancanza di elementi sufficienti ad esprimere una valutazione.
Nei prossimi giorni verranno assegnati i primi due alloggi per l'emergenza abitativa in via Egidio Di Velo 103 e in via del Quadrilatero 10.
“I nuovi criteri che consentano di assegnare un alloggio popolare anche a chi viene sfrattato per morosità a causa della perdita del lavoro, per un infortunio o per motivi di salute – dichiara l'assessore Giuliari -  si sono dimostrati decisamente funzionali”.
Nel corso dell'incontro l'assessore ha informato i membri della commissione dell'accoglimento da parte della Regione Veneto della richiesta di aumentare al 25% la quota degli appartamenti di edilizia residenziale pubblica da destinare all'emergenza abitativa. “Ringrazio la giunta regionale – dichiara l'assessore alla famiglia e alla pace – per aver condiviso le nostre motivazioni che vedono la città far fronte ad una forte e preoccupante tensione abitativa. L'aumento dal 15% al 25% della quota riservata all'emergenza abitativa ci consentirà di assegnare quest'anno almeno 12 appartamenti erp con questa motivazione, dando quindi una risposta positiva ad altrettante famiglie.”
La normativa regionale prevede infatti la possibilità di riservare una quota di alloggi di edilizia residenziale pubblica, calcolata sulla base delle assegnazioni annuali, per far fronte a specifiche documentate situazioni di emergenza abitativa, come calamità, sfratti esecutivi, sgombero di unità abitative da recuperare.
“Ho trovato un atteggiamento molto collaborativo da parte di tutti i componenti - afferma l'assessore Guliari – . Diverse sono state le proposte emerse nel corso dell'esame delle singole domande per migliorare ulteriormente le politiche dei servizi sociali ed abitativi. Ho avuto fin da subito la conferma che la scelta fatta dal consiglio comunale di dotarsi di un regolamento per l'emergenza abitativa e di aprire il confronto alle associazioni degli inquilini, dei proprietari e del privato sociale non potrà che produrre risultati positivi,  favorendo il lavoro degli stessi uffici comunali. Credo che questo modo di lavorare aiuterà anche ad un'assegnazione degli alloggi ancor più trasparente, equa e rispondente alle attese delle stesse famiglie.”
La commissione ha quindi eletto vicepresidente Fulvio Rebesani, rappresentante del sindacato degli inquilini CGIL-SUNIA, ed a deciso che le riunioni avranno una cadenza quindicinale. La prossima seduta è stata fissata per il 4 marzo. Per quell'occasione l'assessore Giuliari si è impegnato a presentare lo stato di attuazione del piano di manutenzione straordinaria per il recupero dei 60 alloggi che l'amministrazione ha deliberato lo scorso mese di maggio.

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