Città di Vicenza

05/02/2013

Variante alla SP46, l'assessore Tosetto ha incontrato il comitato dell'Albera

“Tra fine febbraio e i primi di marzo chiederemo un incontro con la Regione per condividere un nuovo protocollo che dovrebbe affidare a Veneto strade l'esecuzione dell'opera”

Abbiamo l'interesse noi, amministratori del Comune di Vicenza, quanto voi di realizzare quest'opera importante per sgravare dal traffico una zona congestionata – ha dichiarato oggi l'assessore ai lavori pubblici e alle infrastrutture stradali Ennio Tosetto che ha accolto oggi pomeriggio in sala Stucchi il Comitato dell'Albera e di strada Pasubio, desideroso di avere risposte in merito alla realizzazione della variante alla SP46 -. Stiamo lavorando per snellire le procedure attraverso contatti con la Regione Veneto che dovrebbe gestire la realizzazione dell'infrastruttura stradale al posto della società Autostrada Brescia Padova. Confidiamo di firmare il protocollo con la Regione tra la fine di febbraio e i primi di marzo, operazione che potrà darà l'opportunità di procedere con la gara d'appalto a fronte della disponibilità finanziaria stabilita dalla Regione nell'ambito del Piano triennale di interventi.”

L'amministrazione comunale è riuscita ad effettuare una serie di passaggi attraverso il confronto, non senza difficoltà, cercando di smussare gli angoli per arrivare all'obiettivo nel più breve tempo possibile – continua Tosetto -. Abbiamo oggi un progetto definitivo steso dai tecnici dell'Autostrada, discusso con i cittadini e su cui sono state fatte osservazioni e per il quale si sono iniziate le procedure espropriative.”

Quando è stato stipulato l'accordo tra Anas, Regione, Autostrada, Provincia e Comune si è deciso di stanziare 40 milioni di euro per la bretella in fase di studio di fattibilità di cui 20 milioni investiti da Autostrada e 20 milioni dalla Regione.

L'Autostrada ha predisposto il progetto cui sono seguite quattro assemblee durante le quali sono state raccolte le osservazioni utili per stilare il progetto definitivo.

Concluso il progetto comprendente anche sottopasso, piste ciclabili, protezioni ambientali, deviazioni, mitigazioni il costo complessivo è salito a circa 75 milioni di euro con un evidente sforamento di circa 35 milioni di euro.

Il sindaco ha quindi preso contatti con la Regione per far sì che l'ente esecutore del progetto sia non più la società Autostrada, ma la Regione Veneto con Veneto strade.

Nel dettaglio è stato innanzitutto indispensabile predisporre un emendamento al bilancio al Piano triennale di interventi della Regione, a cura dei consiglieri regionali vicentini Stefano Fracasso, Costantino Toniolo e Nicola Finco. Si è deciso quindi, sulla base dell'esistenza di due stralci, stralcio A fino a Moracchino, B fino a Malo, di trasferire la somma prevista per lo stralcio B nello stralcio A dando quindi la priorità al primo tratto. In questo modo è infatti possibile procedere alla gara d'appalto e quindi alla realizzazione dell'opera.

Con questi presupposti si può quindi predisporre l'approvazione del progetto definitivo, già pronto, ed esecutivo, e procedere successivamente con la gara di appalto. Il prossimo passaggio da fare sarà con gli assessori Ciambetti e Chisso per firmare un protocollo che vedrà la Regione come realizzatrice dell'opera attraverso Veneto strade. In questo modo avremo tempi più ridotti – conclude l'assessore – grazie a procedure semplificate. Trafine febbraio e i primi di marzo ci incontreremo di nuovo con i cittadini interessati. Nel frattempo ci faremo parte attiva con la Regione per procedere alla firma del nuovo protocollo d'intesa.”

 

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