Città di Vicenza

17/12/2012

A Pontara Santa Libera le ultime 5 piante del progetto 500 alberi per la Città di Vicenza

Assessore Dalla Pozza: “Abbiamo fatto nascere una foresta lungo le nostre strade”

Era partita, simbolicamente, dal parcheggio del cimitero lungo via Ragazzi del ’99, a due passi da dove era stato abbattuto il vecchio e malato cedro del Libano e dove ora svettanto tre nuovi alberi della stessa specie. Questa mattina si è chiusa, altrettanto simbolicamente, sulla Pontara Santa Libera, dove giusto un anno fa sono stati levati tre alberi pericolanti e ora sono stati messi a dimora un nuovo platano e quattro magnolie. Si tratta dell’iniziativa “500 alberi per la Città di Vicenza” che, con una spesa di 250 mila euro finanziata con la vendita delle quote autostradali, ha consistentemente incrementato il patrimonio del verde lungo le strade cittadine.
Tra gli interventi più significativi del progetto, tutti estremamente apprezzati dai residenti, i 25 nuovi platani piantati in via Fermi, i 12 di via San Martino, i 37 aceri della ciclabile di via Bartolomeo da Breganze, i 19 peri che a primavera fioriranno lungo via Dante.
“Ma non ci fermeremo qui”, è stata la promessa fatta oggi dall’assessore al verde urbano Antonio Dalla Pozza, che ha spiegato: “Grazie al ribasso d’asta che ci ha fatto risparmiare 60 dei 250 mila euro stanziati, stiamo studiando un nuovo progetto che, oltre a realizzare alcune sistemazioni di arredo urbano, ci consentirà di piantare un altro centinaio di alberi. Mi rendo conto che faccia più notizia una pianta che viene abbattuta, per quanto malata e pericolante, ma a fronte di alcuni interventi doverosi per la sicurezza e l’incolumità delle persone questa volta, davvero, abbiamo fatto nascere una foresta in città”.
Tutte le specie del progetto sono state scelte per essere compatibili, anche sul lungo periodo, con l’ambiente e lo spazio urbano circostante. Sulla Pontara S. Libera, ad esempio, è stato possibile piantare un solo platano in seguito alle verifiche sulla presenza di sottoservizi e quattro magnolie invece di alberi di più grandi sulla base delle disposizioni imposte da RFI per la presenza della linea ferroviaria.
Il progetto “500 alberi per la Città di Vicenza” è stato studiato dagli architetti paesaggisti Luisa Dal Brun e Marco Vivona, dello studio exTerra, ed è stato realizzato dal vivaio Garden Zerga di Arzignano. Ogni nuova pianta è stata contrassegnata con il logo dell’iniziativa. L’intervento va a incrementare il Piano d’azione per l’energia sostenibile che il Comune presenterà alla Commissione Europea, come strumento per l’abbattimento del CO2.

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