Città di Vicenza

11/12/2012

Il “Manuale d’attore” di Titino Carrara venerdì 14 dicembre al Teatro Astra

Una vita intera trascorsa sul palcoscenico: nato sul carro dei comici, ha percorso la sua storia di figlio d’arte attraverso le grandi trasformazioni del secondo dopoguerra. Dopo “Strada Carrara”, Titino Carrara torna a raccontarsi nel suo nuovo spettacolo “MANUALE D’ATTORE”, in scena venerdì 14 dicembre (ore 21) al Teatro Astra di Vicenza, terzo appuntamento della rassegna FATTI DI VITA 2012-2013.
“FATTI DI VITA 12-13” è curato da La Piccionaia-I Carrara Teatro Stabile di Innovazione per l’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza con il sostegno di Ministero dei Beni Culturali, Regione del Veneto, Provincia di Vicenza, Circuito Teatrale Arteven, Fondazione Antonveneta e Askoll, in collaborazione con Hotel Palladio e Associazione Curare a Casa.
Lo spettacolo, prodotto da La Piccionaia - I Carrara Teatro Stabile di Innovazione, è un progetto firmato da Titino Carrara insieme a Laura Curino, con l’aiuto di Giorgia Antonelli e le musiche di Michele Moi.
MANUALE D’ATTORE” è una storia di vita e teatro, seconda puntata – dopo “Strada Carrara” – di un affresco in cui va in scena il tema dell’apprendistato: come diventare adulti e insieme abili attori? Come conquistarsi un’identità e un ruolo riconosciuti dalla famiglia e dal pubblico?
I Maestri del teatro mobile non facevano accademia - spiega Titino Carrara -, ma scuola di palcoscenico, con uno spettacolo diverso ogni giorno: Laboratorio permanente… magari su un palcoscenico montato fra le mura sbrecciate di un vecchio cinema bombardato. È l’Italia del dopoguerra, un’Italia distrutta, ma in fermento di ricostruzione, in scena e fuori dalla scena. Ed allora ecco una galleria di personaggi che arrivano da lontano e vanno lontano, irriverenti ed insopportabilmente poetici, ognuno dei quali lascia un brandello di segreto, il pezzo di un rompicapo che l’apprendista dovrà ricomporre”.
Lo spettacolo vede Titino Carrara partire idealmente dal piccolo teatro mobile del secondo dopoguerra della sua famiglia “ed arrivare a ridosso dell’attualità, alle tournee internazionali nei più grandi teatri del mondo indossando la maschera di Arlecchino - conclude Carrara -. Nel frattempo tutto un mondo lentamente si dissolve, sparisce, come spariscono le lucciole di cui racconta Pasolini, lasciando non solo ricordi e nostalgia, ma anche segreti e scommesse vive che ancora ci interrogano”.
Dopo lo spettacolo Titino Carrara incontrerà Tindaro Granata, giovane rivelazione della scena italiana che con “Antropolaroid” (al Teatro Astra il prossimo 22 febbraio) ha ripercorso il tema autobiografico nella propria terra d’origine, la Sicilia, fino a comporre una storia personale e collettiva che attraversa tutto il Novecento.
I biglietti (13 euro intero, 11 ridotto, 1,50 diritti di prevendita) possono essere acquistati in prevendita presso l’Ufficio del Teatro Astra oppure sul sito www.teatroastra.it (circuito Greenticket) con carta di credito. La sera di spettacolo la biglietteria del Teatro apre alle ore 20.
Fino al 23 dicembre sarà possibile acquistare il carnet di Natale: un abbonamento a 4 serate a scelta libera a 48 euro l’intero e 42 euro il ridotto.
A partire dalle ore 20 è inoltre a disposizione del pubblico il parcheggio della Provincia di fronte al Teatro. Data la capienza limitata, si consiglia di arrivare con anticipo.
Prima e dopo lo spettacolo sarà attivo il punto di ristoro Equobar, con i suoi prodotti di caffetteria, pasticceria e snack equosolidali, biologici e a km zero.

Informazioni per il pubblico
Ufficio Teatro Astra
Stradella Barche 5
Tel. 0444 323725,
info@teatroastra.it
www.teatroastra.it

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