Città di Vicenza

13/11/2012

Valerio Massimo Manfredi, venerdì 16 novembre al Teatro Olimpico

Evento speciale per il 40° anniversario della firma della convenzione Unesco che si ricorda il 16 novembre

Il noto archeologo, scrittore e conduttore televisivo Valerio Massimo Manfredi sarà a Vicenza venerdì 16 novembre alle 18 al Teatro Olimpico di Vicenza in un evento speciale promosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza e organizzato in occasione del 40° anniversario della firma della convenzione Unesco per la salvaguardia del patrimonio storico artistico e culturale che si ricorda proprio il 16 novembre.

 

L’appuntamento-clou in Odeo sarà l’occasione per conoscere, direttamente dalle parole dell’autore, l’ultimo romanzo pubblicato dalla Arnoldo Mondadori Editore, lo scorso 6 novembre, "Il mio nome è nessuno", dedicato a Ulisse, l'uomo dal multiforme ingegno, che persegue la conoscenza, crede nella saggezza, nella sagacia e nel coraggio, l’eroe dalla curiosità insaziabile, versatile e scaltro, il mito che solca i mari, in breve l'eroe più formidabile e moderno di tutti i tempi, che qui si racconta in prima persona con tutta l'umanità e il coraggio che lo hanno reso, lungo ventisette secoli, un vero e proprio paradigma dell’umanità.

 

Lo scrittore-archeologo presenterà il suo nuovo, coinvolgente e poetico libro, ispirato al ciclo epico troiano, accompagnato dalle letture di un narratore d’eccezione, come l’attore ravennate Franco Costantini (un sodalizio che si rinnova da almeno quattro anni).

Ispirato al ciclo epico troiano, il libro restituisce in pagine di grande intensità il mondo degli affetti domestici, ma anche le gelosie e le invidie che ruotano attorno all’eroe omerico, le battaglie combattute, in un crescendo musicale che coinvolge e cattura il lettore, ma il romanzo è al contempo un inno alla vita, alla pace, all’amicizia, contro la guerra, in un curioso miscuglio di crudeltà e tenerezza, di verità e leggenda.

"L’Ulisse è l’eroe giusto in tempo di crisi, uno che sa cavarsela in ogni situazione – dichiara l’assessore alla cultura Francesca Lazzari – un eroe straordinariamente moderno, che per amore del sapere, per "virtute e conoscenza", varca le colonne d’Ercole; ci piaceva dunque ricomprendere all’interno della rievocazione dei 40 anni dalla firma della convenzione mondiale Unesco, anche uno spazio del tutto speciale dedicato a una figura del mito, dal fascino potente, che fa parte da sempre del nostro immaginario, facendola dialogare con quello che è forse il vertice assoluto della creatività di Andrea Palladio, l’edificio-simbolo dell’Unesco a Vicenza, il nostro meraviglioso Teatro Olimpico".

 

L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per informazioni: assessorato alla cultura 0444222104

infocultura@comune.vicenza.it

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