Città di Vicenza

02/10/2012

“Tu cancro io donna": dal 6 al 21 ottobre la mostra fotografica al palazzo Opere sociali

Dal sabato 6 a domenica 21 ottobre il palazzo delle Opere sociali di piazza Duomo 2 ospiterà la mostra fotografica “Tu cancro Io donna. Ammalarsi di femminilità”. Curatrice e protagonista del percorso espositivo, Noemi Meneguzzo, una giovane donna di 39 anni che da cinque sta affrontando un cancro al seno.

La mostra – che gode del patrocinio del Comune di Vicenza e del sostegno dell’Ufficio comunale per le Pari opportunità – è co-curata da Marco Legumi, mentre le foto sono principalmente opera di Raffaella Bolla e Daniela Dall’Ora.

Il percorso espositivo, a ingresso libero, si snoda in quattro stanze, “Chi sono”, “Io”, “Per chi” e “E mi sono messa a ballare”: in ciascuna si approfondiscono il dialogo tra aspetti fisici e psicologici della malattia, differenziati attraverso la diversa cromia delle foto, il bianco e nero per i primi e il colore per i secondi.

Foto appese a pannelli, immagini a terra, adagiate su sedie e divani, scale di grigi, tripudi di colore, parole appese, condurranno l’osservatore in un cammino dall’io, al chi sono, all’altro da sé attraverso una riflessione sull’identità di genere. Le immagini si alternano infatti a parole e oggetti e accompagnano il visitatore in un viaggio tra anima, corpo e percezione del sé, un viaggio di cui non sarà semplice spettatore, ma spesso attore protagonista. Un percorso in cui sarà chiamato a interrogarsi, a guardare ma anche a guardarsi.

L’inaugurazione ufficiale della mostra, in collaborazione con il Comune di Vicenza, è fissata per domenica 7 ottobre alle 17, nel salone d’onore del palazzo delle Opere Sociali.

Ad aprire la mostra sarà un percorso tra scienza, filosofia e arte per parlare di femminilità e cancro, con letture di brani scelti e accompagnamento musicale. Modererà l’evento Carla Menaldo, giornalista e scrittrice, capo ufficio stampa dell’Università degli Studi di Padova. Sono poi previsti interventi di Marcella Gulisano, responsabile Uos di Senologia Oncologica Ulss 6 Vicenza, con la relazione “Tu cancro”; a seguire, con “Io donna”, Saveria Chemotti, delegata alla cultura e agli studi di genere e docente di letteratura italiana all’Università di Padova. Sarà poi la volta di Umberto Curi, docente di storia della filosofia all’Università degli Studi di Padova, con “Ammalarsi di femminilità. Una donna di cui prendersi cura”. Infine, Noemi Meneguzzo concluderà il pomeriggio con “Mal@femmina. Genesi di una mostra”.

Saranno ospiti inoltre Francesca Ruta, presidente della consulta provinciale femminile della Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt) di Vicenza e componente della commissione Pari opportunità della Regione Veneto, e Piera Pozza, presidente dell’Associazione nazionale donne operate al seno (Andos) Ovest Vicentino.

Durante le due settimane di esposizione sono previsti alcuni appuntamenti organizzati in collaborazione con istituzioni del territorio, sempre al palazzo delle Opere sociali.

Sabato 6 ottobre alle 17.30 si svolgerà “Anteprima in jeans”, appuntamento rivolto ai più giovani per sensibilizzare sull’argomento, con letture degli attori Chiara Trentin e Max Taurino e accompagnamento musicale di Andrea Bressan, primo fagotto in tournée nelle più importanti sale d'Europa, America e Asia, con direttori come Daniel Harding, Claudio Abbado, Cristopher Hogwood. Concluderà l’incontro il gruppo musicale Fred e i cocchi di Mamma.

Sabato 13 ottobre, dopo lo spritz con il gruppo Smako Acustico alle 17.30, sarà la volta dell’incontro “Il respiro della speranza” alle 20.45, nell’ambito dell’iniziativa “Vivere sani. Vivere bene” organizzata dalla Fondazione Zoè. Sono previsti gli interventi di Luisa Morandini e Noemi Meneguzzo.

Giovedì 18 ottobre alle 17 appuntamento con “Tutelando” in collaborazione con la Cisl di Vicenza, nel corso del quale si parlerà di diritti e tutele sociali nel caso di malattie oncologiche.

A concludere le due settimane di esposizione, sabato 20 ottobre, alle 17.30, spritz con il gruppo Idraulici del Suono e domenica 21 ottobre, alle 17.30, festa conclusiva aperta a tutti con il gruppo Charlotte Bean.


L’iniziativa è patrocinata oltre che dal Comune di Vicenza, da Comitato Andos Ovest Vicentino, Aido – Sezione Vicenza, Fondazione “Città della Speranza”, Centro italiano femminile, Ordine farmacisti Vicenza, Ordine medici Vicenza, Lilt.

Hanno contribuito il Comune di Vicenza, il Comitato Andos Ovest Vicentino, la Fondazione Zoè, la Cisl Vicenza, Laret, Carel, Soprana, Cleup, De Longhi e Cassa rurale ed artigiana di Brendola.


Noemi Meneguzzo nasce il 7 dicembre 1972 a Vicenza. Insegna nella scuola primaria e si laurea in filosofia a Padova. Gli interessi per il mondo femminile la conducono a essere, nel 2010, la prima studentessa a conseguire il certificato di Studi femminili al San Diego Mesa College in California. Nel 2007 le viene diagnosticato un cancro al seno, che affronta negli Stati Uniti. Tornata in Italia, dal 2011 sta combattendo una recidiva con metastasi. È convinta che il cancro paradossalmente possa trasformarsi anche in un'esperienza di libertà e liberazione: da qui l’idea della mostra. Affrontare una malattia mortale – spiega Noemi Meneguzzo - richiede sempre una revisione delle proprie priorità e un confronto con i propri valori. Nel caso del cancro al seno, una donna si trova anche a dover ridefinire la questione della propria femminilità, della propria identità di genere e delle relazioni sociali, al di là degli stereotipi e della visione altrui. L’esperienza vissuta in prima persona, la convinzione che la femminilità continui a esistere oltre il cancro ha reso forte in me l’idea di una trama di immagini che spinga l’osservatore a riflettere sulla femminilità e-oltre la malattia.

Info e approfondimenti su www.tucancroiodonna.it.

 

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