Città di Vicenza

27/09/2012

Visure catastali, dal primo ottobre tornano a pagamento: lo stabilisce la legge

Dopo cinque anni di gratuità, dal primo ottobre tornano a pagamento le visure catastali. Lo stabilisce il decreto legge 16 del 2012 (convertito in legge 44/2012), che ha infatti ripristinato i tributi speciali catastali per la consultazione delle banche dati del catasto.

Da lunedì prossimo, dunque, i cittadini che si recheranno allo sportello catastale decentrato di piazzetta S. Biagio (primo piano) dovranno pagare 1 euro per ogni unità immobiliare consultata e 1 euro ogni 10 unità immobiliari possedute per soggetto consultato.

La norma prevede però la gratuità delle visure per i proprietari o i titolari di altri diritti reali di godimento, ma solo se si rivolgono direttamente allo sportello provinciale dell'Agenzia del territorio di Vicenza, in via Zampieri 22 (zona mercato Nuovo).

I tributi che verranno riscossi dal Comune dovranno poi essere interamente girati allo Stato. Nonostante quindi l'aumento della complessità del servizio offerto dal Comune, la giunta ha comunque deciso di mantenere lo sportello catastale decentrato per non privare il cittadino di un canale ulteriore, in genere meno affollato, rispetto a quello di via Zampieri: è stata infatti approvata una nuova convenzione speciale e un nuovo protocollo d'intesa con l'Agenzia del territorio.

In un momento di grave crisi economica e di crisi etica della politica – è il commento dell'assessore alle entrate Umberto Lago – sarebbe stato più opportuno tagliare i costi della politica piuttosto che introdurre un'ulteriore tariffa a carico dei cittadini, seppure di modesta entità”.

 

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