Città di Vicenza

26/09/2012

Il Tempio di Santa Corona riapre il 12 ottobre

Ritornano il “Battesimo di Cristo” di Giovanni Bellini e altre preziose opere di Montagna, Veronese e Pittoni

Dal 12 ottobre il Tempio di Santa Corona sarà accessibile per tutti coloro che vorranno assaporare l'accurato restauro dell'edificio durato tre anni e ammirare le preziose opere d'arte ricollocate nelle sedi originarie.
La chiesa sarà accessibile al pubblico gratuitamente a partire dal 12 ottobre, sebbene il restauro continuerà ad interessare la navata destra per concludersi attorno alla metà di novembre – annuncia l'assessore alla cultura Francesca Lazzari -. Verranno quindi di nuovo esposte nella navata sinistra alcune delle opere d'arte conservate, durante l'attività del cantiere, al Museo Diocesano. Tra queste il “Battesimo di Cristo” di Giovanni Bellini, preziosa pala d'altare che è stata data in prestito alle Scuderie del Quirinale in occasione della mostra interamente dedicata al pittore veneziano che si è tenuta tra il 2008 e il 2009. Ritorneranno anche capolavori di maestri come Bartolomeo Montagna, Paolo Veronese e Giambattista Pittoni.”
L'apertura del Tempio di Santa Corona darà quindi la possibilità anche ai turisti, che giungeranno in città per visitare la grande mostra della Basilica Palladiana “Raffaello verso Picasso”, di ammirare il monumento e le opere in esso contenute.
Il Tempio di Santa Corona andrà ad inserirsi nel percorso di visita che già include il Teatro Olimpico, i Musei civici tra cui palazzo Chiericati con la mostra “Cinque secoli di volti” di prossima apertura, il nuovo PalladioMuseum e poi il Museo diocesano e Palazzo Leoni Montanari.”
L'accesso a Santa Corona sarà gratuito e organizzato secondo orari di apertura in fase di definizione durante i quali sarà sempre presente un custode. Sarà messo anche a disposizione del materiale informativo.

 

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