Città di Vicenza

21/09/2012

Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, Variati: “A Vicenza importanti investimenti"

La giornata senz’auto organizzata dal Comune di Vicenza domenica 23 settembre coincide con la conclusione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.
“Si tratta di un’iniziativa importante - commenta il sindaco Achille Variati che ha trattenuto per sé la delega sulla mobilità - perché sensibilizza i cittadini sulla necessità di una nuova concezione del muoversi che non può essere realizzata senza investimenti importanti e senza una vera e propria svolta culturale. La nostra amministrazione comunale sta investendo molto nella mobilità sostenibile che sarà il nostro punto di riferimento per i prossimi anni, come abbiamo evidenziato nel Piano urbano della mobilità (Pum) in fase di approvazione”.
“In questo senso le iniziative sono molte – illustra Variati –. Il completamento in corso degli 11  percorsi ciclabili che consentiranno al cittadino di partire in bicicletta dalla periferia e arrivare in centro città in sicurezza, la cosiddetta ciclopolitana che avrà anche due anelli concentrici che collegheranno fra loro gli 11 percorsi, con tanto di deposito custodito per le bici in fase di realizzazione all’ombra della Basilica. I percorsi preferenziali per i bus che garantiranno corse puntuali anche in ore di punta, in particolare lungo le tre Linee ad alta mobilità (Lam) che sono le più utilizzate e verranno ulteriormente potenziate. La realizzazione di “zone 30” con il limite di 30 chilometri all’ora nelle aree residenziali della città per garantire la sicurezza degli utenti deboli della strada, pedoni e ciclisti in particolare, che possono inoltre contare su un numero sempre crescente di attraversamenti pedonali protetti o con semaforo a chiamata. Le agevolazioni che permetteranno ai veicoli elettrici di transitare anche in zona a traffico limitato e che già oggi consentono di parcheggiare gratuitamente nei posti a pagamento per le altre vetture. L’adesione a molte iniziative per la promozione della ciclabilità urbana con il coinvolgimento anche di altre realtà del territorio”.
“Si tratta di misure con cui vogliamo agevolare e incentivare gli spostamenti in bicicletta e con il trasporto pubblico – conclude Variati -. Ma sbaglia chi pensa che siano provvedimenti “contro gli automobilisti”, cui comunque garantiamo sicurezza con un gran numero di interventi di rifacimento e asfaltatura delle strade. Semplicemente, vogliamo garantire anche il “diritto a non usare l’automobile”, con l’obiettivo di realizzare percorsi sicuri per le bici e garantire un trasporto pubblico puntuale ed efficiente. Nelle città del futuro, infatti, l’uso dell’automobile non dovrà più essere un’abitudine, ma solo un’opzione fra altre molto più  sostenibili, sicure e convenienti”.

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