Vicenza festeggia il 90° di fondazione della sua associazione alpini con un’adunata sezionale in programma domani (15 settembre) e domenica. Di oggi la notizia che la sfilata di domenica pomeriggio potrà contare sul picchetto d’onore del 2° reggimento Vicenza, di stanza a Trento.
In queste ore in viale Roma, dove si sono appena conclusi i lavori di riqualificazione, nelle altre strade della sfilata delle penne nere di domenica pomeriggio si sta completando l’addobbo con i tricolori esposti dall’amministrazione e dai cittadini che abitano lungo il percorso. Chi non avesse ricevuto la bandiera fino a domani mattina alle 12.30 può ritirarla gratuitamente alla portineria di Palazzo Trissino, in corso Palladio 98.
Le celebrazioni cominceranno domani sabato 15 settembre alle 9.30 con l’alzabandiera in piazza dei Signori e la deposizione della corona d’alloro e accensione del tripode sotto la torre Bissara.
Alle 10,30, ai Giardini Salvi, saranno inaugurate una “cittadella militare” e una mostra della protezione civile alpina che saranno vistabili anche domenica, mentre alle 11,30 una seconda corona d’alloro sarà deposta al Monumento alle otto aquile di Monte Berico.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15, ai Giardini Salvi i volontari della squadra rocciatori della protezione civile alpina proporranno un’esercitazione su una parete attrezzata su cui potranno cimentarsi anche i visitatori. Seguirà un’esercitazione della squadra cinofila.
Dopo la messa celebrata alle 18,30 nel tempio di San Lorenzo dal cappellano militare del 7° reggimento Alpini, in piazza dei Signori alle 19,30 la fanfara storica della sezione di Vicenza eseguirà un concerto con carosello.
La giornata si concluderà alle 21 al teatro Olimpico con una rassegna dei cori alpini Gramolon, Amici miei di Montegalda, ANA di Creazzo, di Lumignano e di Piovene Rocchette. L’ingresso è libero, ma va prenotato fino ad esaurimento dei posti disponibili rivolgendosi alla sede sezionale degli alpini (0444/926988). In occasione della serata, curata da Giorgio Galla ed Erminio Masero, sarà organizzata una raccolta fondi da destinare all’iniziativa “Vicenza per Modena” per la ricostruzione di una scuola di Mirandola.
Domenica 16 settembre, dopo l’ammassamento in viale dell’Ippodromo previsto per le 15, gli alpini cominceranno a sfilare dalle 16 lungo viale Milano, viale Roma, corso Palladio, contrà santa Barbara, piazza dei Signori. E’ annunciata la presenza del presidente nazionale dell’ANA Corrado Perona, oltre che del picchetto d’onore del 2° reggimento Vicenza, di stanza a Trento, delle altre quattro sezioni alpine e dei Comuni vicentini che sfileranno con i propri gonfaloni dietro alla bandiera di Vicenza.
Dalle 15 fino alla chiusura della manifestazione saranno chiusi alla circolazione la corsia di viale Milano dalla rotatoria della stazione a viale dell’Ippodromo, lo stesso viale dell’Ippodromo fino a piazzale Bologna (il parcheggio di viale Verdi sarà comunque raggiungibile grazie all’inversione del senso unico di piazzale Bologna), la corsia di viale Venezia da viale Eretenio alla stazione e tutte le strade interessate dalla sfilata, a partire da viale Roma.
Prosegue nel frattempo nella Loggia del Capitaniato la mostra “90 anni di Alpini a Vicenza”, allestita da Gianni Periz con le fotografie che documentano le molte iniziative e i personaggi storici della sezione di Vicenza. L’esposizione resterà aperta tutti i giorni fino a domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Sabato e domenica in piazza Biade sarà allestito uno stand gastronomico. Nello stand sarà possibile acquistare un libro fotografico (15 euro) sulla sezione di Vicenza curato da Gianluca Sgreva. Il libro documenta i numerosi interventi realizzati dagli alpini in 90 anni di attività.
Per l’occasione la sezione di Vicenza ha fatto realizzare anche una medaglia con il torrione nel cappello disegnato da Galliano Rosset e le 8 stelle alpine che simboleggiano gli 8 battaglioni vicentini della prima guerra mondiale e alcune stampe commemorative con scorsi della Basilica per ricordare l’adunata organizzata nell’anno in cui il monumento sarà riaperto al pubblico.