Città di Vicenza

10/09/2012

Fermato il presunto omicida di Campo Marzo, Variati: “Complimenti alle forze dell’ordine"

"I fatti sono la risposta migliore a certe miserabili polemiche”

Il sindaco di Vicenza Achille Variati si è complimentato con il questore per la rapidissima individuazione e il fermo del presunto colpevole dell’omicidio di Campo Marzo: un tunisino diciassettenne sul quale convergono tutte le testimonianze raccolte dagli inquirenti fin dalle prime ore dopo il grave fatto di sangue: “Complimenti al questore e alle forze dell’ordine per questo importante e tempestivo risultato. La rapidità con cui la Questura, a 36 ore dal fatto, ha potuto annunciare primi importanti risultati dimostra una cosa assai significativa: che le forze dell’ordine vicentine hanno maturato una comprensione e una conoscenza profonde dell’ambiente e dei soggetti del mondo microcriminale del nostro territorio. Questo ha certamente a che fare con la collaborazione tra le forze di polizia; ma credo di poter dire che deriva anche dalla sinergia con le istituzioni. Penso ad esempio a un progetto molto positivo come quello sperimentato con successo nei mesi scorsi per un presidio mobile a Campo Marzo, effettuato quotidianamente con una presenza mista di agenti di polizia locale, polizia di Stato e carabinieri: progetto che ha contribuito a ripulire sensibilmente il parco e a migliorare le condizioni per le attività economiche che si affacciano sull’area, per i residenti e i frequentatori. Così come abbiamo cercato di portare attività e intrattenimenti che favorissero il più possibile il recupero di questo polmone verde da parte dei vicentini. Basta questo a prevenire con certezza qualsiasi atto di violenza? Ovviamente no, come lo stesso questore, che è il responsabile dell’ordine pubblico, ha spiegato oggi nella sua conferenza stampa: sarebbe stato difficile se non impossibile, nonostante il grande lavoro delle forze dell’ordine che ringrazio, impedire che un fatto come questo accadesse. Anche per le sue caratteristiche particolari, che appaiono essere quello del regolamento di conti interno al mondo della microcriminalità. E questo nonostante fosse un sabato sera, in orario non tardo, a poca distanza da un’attrazione come il luna park che porta centinaia di cittadini normali a frequentare l’area. Il resto sono chiacchiere inutili, anzi dannose. Come ha detto lo stesso questore, alimentare le divisioni ed effettuare strumentalizzazioni politiche non aiuta questo difficile lavoro. I fatti sono la risposta migliore a certe miserabili polemiche assolutamente strumentali perché speculano su una vicenda che, nonostante l’ottimo lavoro in corso, era – ripeto – oggettivamente difficile da prevedere o addirittura impedire. Ciò non toglie che i vicentini abbiano tutto il diritto di vivere tranquilli. Per questo motivo rinnovo al questore tutta la nostra collaborazione e la disponibilità, se e quando lo riterrà necessario, a sostenerlo nella richiesta di rinforzi per raffinare la sempre più indispensabile attività di intelligence, presidio del territorio e prevenzione, a fianco di quella già collaudata di repressione”.

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.