Città di Vicenza

07/09/2012

Festival No Dal Molin, il Comune non può pretendere somme per l'occupazione del suolo

L'assessore al patrimonio Massimo Pecori risponde alle richieste di chiarimenti del Pdl che con un'interrogazione chiede al Comune di far pagare la concessione del Park Farini agli organizzatori del Festival No Dal Molin.

Qualsiasi tipo di proposta costruttiva verrà sicuramente presa in considerazione da questa amministrazione – spiega l'assessore Pecori -. Pertanto è chiaro che se il Pdl avrà delle idee interessanti per raccogliere denaro a favore delle famiglie bisognose queste verranno valutate. Del resto in questo caso la polemica sollevata appare pretestuosa. Ricordo che il Comune ha ricavato oltre 2 milioni 500 mila euro dalla vendita dei diritti di superficie alla ditte Sarmar, Gecove e Piller Puicher che si occuperanno della realizzazione degli appartamenti di edilizia residenziale pubblica. Questa somma entrata nelle casse comunali è destinata a sostenere l'edilizia comunale.

Dal 2010 il Comune non ha quindi più la disponibilità dell'area e pertanto non può utilizzarla e sfruttarla economicamente perchè ora assegnata alla ditte già citate. Sarebbe del resto del tutto illegittimo pretendere somme per l'occupazione di un suolo che non è aperto al pubblico. Alle ditte Sarmar, Gecove e Piller Puicher il Comune non può che essere grato perchè hanno dato la disponibilità dell'utilizzo dell'area per il Festival No Dal Molin. Se così non fosse stato, infatti, i promotori avrebbero chiesto l'utilizzo del Park Fornaci dove l'organizzazione di un Festival sarebbe stata più problematica, come del resto dimostrano le esperienze precedenti, per le emissioni sonore e per il rispetto del manto erboso.”

 

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