Città di Vicenza

10/08/2012

Parchi gioco, fervono i lavori di riqualificazione in tutti i quartieri

Già messi a nuovo quelli di Laghetto e via Adenauer

Fervono i lavori di riqualificazione nei parchi gioco della città grazie al “tesoretto” ricavato dalla vendita delle quote della società Autostrada Brescia-Padova. Dopo i sopralluoghi dei tecnici in tutti e 50 i parchi giochi comunali, è stata stilata una classifica di priorità di intervento in base allo stato di conservazione delle strutture, alla frequentazione da parte dei cittadini e alla centralità degli impianti rispetto ai quartieri in cui si trovano. In tutto verranno impiegati 650 mila euro.

Uno dei progetti più consistenti è già stato portato a termine nell’area di 4.300 metri quadrati di Laghetto, dove oggi l’assessore al verde pubblico Antonio dalla Pozza si è recato a verificare di persona i risultati. Con una spesa di 43.500 euro infatti, a cavallo di luglio e agosto, il parco giochi di via Lago d’Iseo è stato rivoltato come un calzino valorizzando in questo modo la notevole presenza arborea. L’area, poi – che è dotata anche di una piastra gioco polivalente e di due campi da bocce per adulti -, è l’unica realtà ludica del quartiere, e per questo molto frequentata, inserita com’è in un contesto di scuole, chiesa, impianti sportivi, palestre, biblioteca e sede della pro loco.

Se sono risultati poi in buone condizioni i percorsi pedonali in asfalto, le due torrette scivolo, il girotondo, la casetta e i due giochi a molla, è stato invece necessario rimuovere due altalene grandi e una sabbiera. Il parco è stato poi suddiviso in due aree a seconda dell’età dei bambini, così da aggiungere nuovi giochi adatti alle rispettive capacità motorie, completi di ghiaino antitrauma: un castello, un’arrampicata a cubo, due altalene biposto e un tavolo da ping pong nella zona dei “grandi” (da quattro anni in su); uno scivolo su una collina esistente, un aereo-gioco, una sabbiera (l’unica in città con al centro un mini-escavatore metallico con cui i bambini possono divertirsi a movimentare la sabbia) e due altalene baby per l’area dedicata ai bambini di età compresa fra i 2 e i 4 anni. Infine, sono state sostituite sei panchine in legno.

“Sono assai soddisfatto del lavoro eseguito in questo parco – ha dichiarato alla fine Dalla Pozza -, che è una delle aree verdi più belle e attrezzate di Vicenza. Ci rimproverano di non aver impiegato le risorse dell’Autostrada per la realizzazione di una grande opera, ma anche una sabbiera, per un bambino, può costituire una grande opera. E nella stessa sabbiera, fra vent’anni, magari ci giocherà suo figlio, perché questi sono interventi che durano a lungo”.

L’assessore ha quindi evidenziato che domani riapre anche il parco giochi di via Adeanuer, dove i lavori vengono completati oggi (progettati assieme all’intervento del parco giochi di via Baracca per una spesa complessiva di 52.500 euro). Nella grande area verde del quartiere Mercato Nuovo (10 mila metri quadrati) è stata quindi portata a termine la riqualificazione iniziata l’anno scorso, quando venne sostituita con un nuovo gioco l’attrattiva principale del parco, il castello. Quest’anno invece è stata rinnovata la pavimentazione della seconda piastra gemella, mentre sono stati mantenuti i giochi esistenti, ancora in buono stato. Inoltre sono state sistemate le altalene, la tettoia in legno e le sedute sottostanti, e inseriti nuovi giochi: un trenino, una sabbiera su più livelli fuori terra, una “teleferica” e nuove porte per il calcetto.

“Il parco giochi di via Adenauer sta diventando sempre più a misura di bambini disabili – ha sottolineato l’assessore -: dopo il castello dello scorso anno, infatti, anche la sabbiera introdotta ora è accessibile ai bambini con difficoltà motorie. In futuro comunque dovremo via via tenere sempre più conto delle loro esigenze, perché i parchi giochi devono poter essere frequentati anche dai disabili”.

Ai Ferrovieri invece, nel parco giochi a ridosso del parco Retrone, in via Baracca, è emersa durante le assemblee pubbliche, la necessità di una maggiore sicurezza. Nell’impossibilità quindi di recintare ermeticamente il parco, dal 20 al 24 agosto verrà posata una nuova staccionata in legno dalla parte della strada, rafforzata da una ulteriore barriera, interna, costituita da una siepe sempreverde, con funzione tra l’altro di barriera ai rumori e alle polveri. L’opera di mitigazione del parco verrà completata a fine settembre con la piantumazione di alcuni alberi per offrire ombreggiamento all’area giochi ora esposta in pieno sole durante le ore pomeridiane. Sono inoltre previsti il rifacimento dell’area in ghiaino “smorza caduta”, la sistemazione del chiosco in legno e la sostituzione del telo ombreggiante della tettoia delle sedute. Infine verranno sostituite le reti di risalita del polipo arrampicata e aggiunti nuovi giochi in accordo con le mamme: un trenino, una torre scivolo per i più piccoli e una piattaforma a molle multipersona.

Lunedì 20 agosto partiranno invece i lavori in via Cereda, nell’unico parco giochi di Maddalene. Con una superficie di 2.800 metri quadrati, l’impianto intitolato a don Simeone Bicego è attualmente caratterizzato da un’area centrale circolare in ghiaino con un grande castello a due torri, un paio di altalene e un’arrampicata. Il progetto, basato sulle numerose segnalazioni estive di degrado e sporcizia avanzate dai residenti, prevede un intervento del valore di 11.500 euro, necessari a recintare l’area con una struttura metallica modulare lunga 80 metri da installare sopra al muretto esistente, completa di due cancelli pedonali e un cancello carraio per l’ingresso dei mezzi di manutenzione. “La recinzione servirà sia ad evitare che i bambini corrano fuori direttamente in strada – ha precisato l’assessore – sia ad evitare i vandalismi notturni: ricordo infatti che l’amministrazione spende ogni anno decine di migliaia di euro a riparare i danni dei vandali”.

La giunta ha inoltre già approvato i progetti di riqualificazione dei parchi gioco delle vie Ischia, Pittarini, Smereglo, Giuriato e di Longara (60 mila euro), e delle vie Mameli, Toti e Granezza (52.500 euro), progetti che verranno eseguiti a partire da metà settembre. Un progetto dell’importo complessivo di 66.500, poi, prevede lavori ai parchi gioco di via Gagliardotti e di Debba, ai ponti di legno della pista ciclabile di Laghetto e di riqualificazione della rotatoria di Ponte dei carri che verranno eseguiti entro l’estate.

 

 

 

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