Città di Vicenza

23/07/2012

Bilancio 2012, la spending review impone il blocco degli impegni di spesa non obbligatori

Blocco degli impegni di spesa non obbligatori della parte corrente del bilancio 2012. Lo ha stabilito la ragioneria comunale d’intesa con il sindaco Achille Variati a seguito dei recenti tagli ai trasferimenti ai Comuni contenuti nel decreto legge 95, meglio conosciuto col nome di “spending review”.

La disposizione resterà valida finchè la giunta, già a partire dalla seduta in programma mercoledì prossimo, e poi il consiglio comunale, non elaboreranno e approveranno la manovra correttiva per far tornare l’equilibrio di bilancio.

“Sono tagli insostenibili ancorchè inaccettabili – dichiara il sindaco Variati - perché lesivi dell’autonomia degli enti locali sancita dalla Costituzione. Tanto vale a questo punto chiudere baracca e burattini perché ormai non abbiamo più risorse per far fronte ai molteplici servizi di cui i Comuni sono titolari”.

Quest’ultimo taglio imposti dal Governo Monti per un totale di 1,25 milioni di euro ai danni del bilancio di previsione 2012, peraltro già approvato dal consiglio comunale, si aggiunge dunque al taglio di 2,2 milioni di euro effettuato da Tremonti nell’estate 2011 e al primo taglio di Monti, pochi mesi dopo, per altri 3,6 milioni di euro. In tutto dunque una sottrazione di oltre 7 milioni di euro dai trasferimenti dello Stato destinati a Vicenza per l’anno 2012. A tinte ancora più fosche, inoltre, si sta delineando il bilancio 2013: la spending review prevede altri 5 milioni di euro in meno.

 

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