Città di Vicenza

06/07/2012

Musica e teatro nello sconosciuto Parco San Felice

Un parco aperto al pubblico, ma praticamente sconosciuto, propone due appuntamenti culturali per farsi scoprire dai vicentini. Si tratta del Parco San Felice che in corso San Felice e Fortunato 229 è sede del Centro Diurno.

Domenica 8 luglio alle 18 tra i suoi alberi risuoneranno le note di alcune delle opere più amate della lirica, grazie a un’iniziativa gratuita proposta dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza in collaborazione con il Centro Diurno “S. Felice”, nell’ambito del cartellone di Estatequi. La mini rassegna al Parco San Felice proseguirà venerdì 20 luglio alle 21, quando Theama Teatro proporrà la commedia brillante La Bisbetica Domata di W. Shakespeare della Compagnia L’Archibugio.

“Torna l’estate. E con essa le belle giornate e le serate dal clima caldo, che invogliano a stare all'aria aperta e a godere del fresco offerto da parchi e giardini. Parco San Felice rappresenta una delle aree verdi che appartengono al patrimonio cittadino, pur essendo ancora poco conosciuta dalla maggioranza dei vicentini - commenta l’assessore alla cultura Francesca Lazzari -. Sono quindi particolarmente lieta che un luogo strategico, sede di un’istituzione importante per la città come il Centro Diurno “San Felice” - che si occupa meritoriamente dell’inserimento e dell’accoglienza di utenti in strutture psichiatriche riabilitative di tipo residenziale o semiresidenziale, torni ad essere luogo di socializzazione e di intrattenimento intelligente. Questo anche grazie alla sensibilità del Centro Diurno e dell’Ulss 6 di Vicenza che hanno condiviso con noi la scelta ambiziosa di restituire quest’angolo della città ai suoi residenti, grazie a iniziative culturali di vario genere pensate per coinvolgere la cittadinanza, in un programma di attività che vorremmo estendere nel tempo”.

Domenica 8 luglio alle 18 il concerto della Mowe Band del Conservatorio di Musica di Vicenza “Arrigo Pedrollo” proporrà musiche di G. Verdi (tratte dalle celebri opere Nabucco,  Aida - Inno e Marcia, Vespri Siciliani), G. Puccini (Te Deum dall’opera Tosca, Nessun Dorma dalla Tourandot), J. Strauss (Die Fledermaus), G. Bizet (Prelude della Carmen), N. Rota (La Strada) e G. Holst (First Suite In Eb). Dal 2008 gli studenti delle scuole medie a indirizzo musicale, delle scuole di musica private e gli allievi del Conservatorio hanno dato vita a numerose formazioni di insiemi di strumenti a fiato che si sono esibite in pubblico, sia in città che in provincia, sotto la direzione dei docenti del Conservatorio. Vi partecipano allievi del Conservatorio e ragazzi delle scuole della provincia che con entusiasmo condividono un progetto comune, arricchendosi di un’esperienza formativa e socializzante.

Il Parco San Felice tornerà ad ospitare Estatequi venerdì 20 luglio alle 21, quando Theama Teatro proporrà la commedia brillante La Bisbetica Domata di W. Shakespeare della Compagnia L’Archibugio, con Giuseppe Balduino, Gianluca Beltrando, Giovanni Florio, Marco Mattiazzo, Maria Vittoria Martini, Claudia Schiavoi, Enrico Spezie, Leonardo Tosini e Giulio Zancanella, adattamento testi a cura di Maria Vittoria Martini e Giovanni Flori, regia di Gianluca Beltrando. Si tratta di una commedia divertente e incalzante, con la quale L’Archibugio, compagnia teatrale specializzata in rappresentazioni storiche, analizza il passato con spirito ironico e leggero, coniugando la Padova immaginifica di Shakespeare con spaccati di un Veneto reale, al contempo elegante e rude, umile e borioso, colto e popolare. In caso di pioggia lo spettacolo si terrà al Teatro Spazio Bixio di via Mameli, 4.

 

Per informazioni:

Conservatorio di musica “A. Pedrollo” di Vicenza tel. 0444 507551- produzione@consvi.it

Theama  Teatro tel. 0444 322525 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18) - info@theama.it

Ingresso libero

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.