Città di Vicenza

18/06/2012

Campo Marzo, avvio senza problemi del presidio mobile permanente delle forze dell’ordine

Campo Marzo: come annunciato venerdì scorso, è iniziata puntuale, alle 8, questa mattina l’attività del presidio mobile permanente di polizia locale, polizia di Stato e carabinieri, per prevenire degrado urbano e fenomeni di delinquenza.

A mezzogiorno l’assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza, assieme al comandante del corpo della polizia locale Cristiano Rosini, si è recato in sopralluogo all’altezza dell’esedra sul lato viale Roma, dove in quel momento si trovava la stazione mobile del comando di contrà Soccorso Soccorsetto.

“Questa mattina sono state identificate sette persone, tutti extracomunitari e tutti in regola con i documenti e il permesso di soggiorno – ha dichiarato Rosini -. Inoltre, non è stata rilevata alcuna infrazione. Del resto, è un lunedì mattina, probabilmente il momento più tranquillo della settimana. Per ora siamo quindi soddisfatti – ha aggiunto - perché il nostro obiettivo non è tanto accertare violazioni, ma fare prevenzione e fornire rassicurazione ai cittadini. Tant’è che gli agenti sono stati avvicinati da più persone, soprattutto anziani, che hanno fatto diverse domande e apprezzato l’iniziativa perché dicono di sentirsi più protetti”.

“La stazione mobile cambierà ogni giorno dislocazione nell’area che va da zona Eretenio fino alla zona delle vie Genova, Torino, Firenze e Gorizia – ha ricordato l’assessore Dalla Pozza -. Al cambio turno inoltre le pattuglie tengono un breve briefing per trasferirsi informazioni e coordinare gli spostamenti e le zone da presidiare, in modo da evitare sovrapposizioni. Questa mattina, ad esempio, erano attive la polizia locale e la polizia di Stato, nel pomeriggio ci saranno i carabinieri di quartiere. Il nuovo servizio include inoltre gli agenti in mountain bike - attività che avremmo attivato comunque, ma alla quale abbiamo affiancato la stazione mobile con due uomini - e i poliziotti di quartiere che prima avevano un’area più ampia da controllare e che ora invece è stata ristretta. Infine sono operativi i consueti, ma capillari servizi di controllo del territorio predisposti da questura, comando provinciale dei carabinieri e guardia di finanza, oltre alla videosorveglianza. Campo Marzo è dunque una zona costantemente monitorata: chi viene qui sa che le persone che vede sono a posto”.

“A chi poi ci accusa di attivarci solo ad un anno dalle elezioni comunali – precisa Dalla Pozza - rispondo che esistono dei tempi tecnici per far maturare le cose. L’attivazione del presidio mobile permanente è il frutto di un percorso di coordinamento guidato dal prefetto con il questore e con il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri: una volta definito, avremmo forse dovuto sospenderlo solo perché manca un anno alle elezioni? Forse è proprio chi ci accusa a farlo per questioni elettorali”.

Sul fronte commercianti infine l’assessore ha confermato l’attivazione a breve di un numero telefonico per segnalazioni o confronti direttamente con gli operatori attivi nel presidio. “È l’evoluzione della vigilanza di prossimità su cui stiamo lavorando”, ha concluso Dalla Pozza.

 

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