Città di Vicenza

12/06/2012

Ponte S. Paolo, allestimento floreale estivo grazie al Garden Club

Nuovo allestimento floreale per Ponte S. Paolo. Oltre 160 gerani parigini rossi penderanno per tutta l’estate dalle 22 fioriere dei parapetti e dalle otto appese ai quattro lampioni, infoltiti da una trentina di ipomee ricadenti e da piante graminacee ornamentali a fioritura estiva.

Questa mattina si è recato sul ponte rivestito a nuovo il sindaco Achille Variati per ringraziare di persona il Garden Club Vicenza che ha finanziato il lavoro con 5 mila euro. Oltre alla presidente Mietta Maggia e a numerose socie dell’associazione no profit, era presente anche l’amministratore unico di Aim Valore Città, Marino Quaresimin, in quanto è stata poi l’azienda ad occuparsi dell’acquisto di dieci nuove vasche per i parapetti e delle otto sospese per i lampioni, a curare l’allestimento delle fioriere e, per tutta l’estate, penserà anche alla concimazione e all’irrigazione.

“Il gusto per il bello si sta sempre più diffondendo fra i cittadini – ha dichiarato Variati – che ci chiedono infatti sempre più interventi nei quartieri per mantenere o aumentare il decoro urbano. Anche questa dell’arredo floreale dei ponti è un’iniziativa molto gradita e la collaborazione offerta dal Garden Club dimostra che c’è anche tanta voglia di lavorare assieme per rendere bella la città. È il terzo anno consecutivo che ci impegniamo ad abbellire il centro con i fiori – ha poi ricordato il sindaco -, dai ponti degli Angeli, Piarda, S. Paolo e Novo fino alle balaustre di piazza Biade. Quest’anno abbiamo addobbato anche la passerella Giuriolo-Sauro e rivestito di fiori anche i ponti Furo, delle Bele e S. Croce. L’obiettivo ora è che nel caso qualche associazione adotti un ponte o un’aiuola, se ne possa occupare integralmente e in piena autonomia”.

“Nel 2011, qui a Ponte S. Paolo, ci siamo occupate anche dell’allestimento natalizio, di cui vorremmo occuparci integralmente anche quest’anno – ha ricordato Maggia -. In questo caso l’allestimento estivo si è adeguato nella scelta dei fiori e dei colori alla soluzione globale pensata per tutta la città: ci vorrà un po’ di tempo, di sole e di acqua perché queste piante si presentino nella forma più rigogliosa. Ad ogni modo, nonostante in tempi di crisi come questi possa sembrare superfluo pensare ai fiori, noi riteniamo invece che contribuiscano a migliorare la qualità della vita”.

“L’idea – ha infine dichiarato il sindaco – è di liberare dalle bici la piazzetta attigua al ponte per ricomprenderla nell’arredo floreale complessivo. Dall’altra parte della strada infatti abbiamo in previsione di ricavare un’area da destinare alla custodia delle bici. Infine, coinvolgeremo gli enti competenti per sistemare e pulire anche la sponda del Retrone che si affaccia subito sotto”.

 

 

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