Città di Vicenza

04/06/2012

Terremoto: un avviso pubblico invita i privati a controllare lo stato dei fabbricati

Un avviso alla popolazione è stato firmato questo pomeriggio dal sindaco Achille Variati e pubblicato in Primo Piano su questo sito per invitare i privati a controllare e monitorare gli edifici di proprietà che si affacciano sulle vie pubbliche, sia in centro che in periferia.

“L’avviso - precisa il sindaco Achille Variati - ha anche la funzione di ricordare e chiarire ai privati le loro responsabilità previste dalla legge, che hanno conseguenze civili e penali per chi dovesse trascurare la manutenzione e la cura del proprio immobile arrecando danno a cose o persone. Non è quindi questo il momento per sottovalutare i problemi, specie in caso di edifici datati. Se serve, anzi, meglio incaricare dei professionisti, ovviamente a proprie spese. L’eventuale fragilità di cornicioni, fregi, stucchi e sporgenze in genere è infatti in questi giorni accentuata da due fattori: le continue scosse sismiche in una città d’arte come la nostra e con edifici di una certa vetustà e l’annunciata allerta meteorologica per piogge intense. L’avviso si aggiunge quindi alle specifiche ordinanze che il settore edilizia privata del Comune emette nei confronti dei proprietari in caso di documentate ragioni di pericolo. Come stiamo facendo noi per gli stabili comunali, infatti – ha sottolineato il sindaco –, così devono fare i privati”.

L’avviso pubblico specifica inoltre che il privato che dovesse riscontrare una situazione di pericolo dovrà provvedere in proprio a rimuovere le parti instabili, a segnalare sul posto la situazione di pericolo e, in caso di particolari difficoltà ad agire, a dare immediato avviso al Comune tramite il centralino del Comando della polizia locale (0444 545311).

Proprio stamattina, quale probabile conseguenza del terremoto - e fortunatamente senza causare danni a persone -, dalla facciata di un palazzo di corso Palladio è caduta una lastra di rivestimento. Anche per questo il sindaco ha dato disposizione ai tecnici di effettuare sopralluoghi alla situazione di tetti, tegole, grondaie e cornicioni degli stabili comunali già a partire da questo pomeriggio.

Nel frattempo, e in attesa di approfondimenti, rimane chiusa l’area destinata a parcheggio sottostante il cavalcavia Ferreto de Ferreti.

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.