Città di Vicenza

20/05/2012

Terremoto: a Vicenza solo calcinacci dalla chiesa di Santo Stefano.

Il sindaco ordina controlli in tutte le scuole di proprietà comunale, in via precauzionale

Terremoto: già da qualche ora il Comune si sta organizzando per controllare tutte le scuole di sua proprietà. Lo ha disposto in via precauzionale il sindaco Achille Variati per scongiurare brutte sorprese al suono della campanella di lunedì mattina. Saranno passati in rassegna con controlli “a vista” tutti gli edifici scolastici, dai nidi alle scuole medie. Sopralluoghi tecnici più approfonditi saranno invece riservati a una mezza dozzina di scuole per le quali quest’estate sono in programma interventi di ristrutturazione, in particolare ai controsoffitti, e per le storiche scuole elementari Cabianca e Lioy, le cui strutture sono in muratura senza telai in cemento armato. “Si tratta – dichiara il sindaco – di una misura puramente precauzionale, ma mi sembrava opportuno sfruttare questa giornata in più per effettuare questi doverosi controlli per tempo, prima della riapertura delle scuole”.

Questa mattina, nel frattempo, polizia locale e vigili del fuoco hanno transennato il perimetro della chiesa di santo Stefano, di proprietà comunale, dalla quale sono caduti alcuni calcinacci. Il vigili del fuoco, inoltre, stanno eseguendo alcune verifiche in un edificio privato di contrà San Bortolo dove si sono aperte alcune crepe che, tuttavia, interesserebbero soltanto l’intonaco.

Nessuna altra segnalazione di danni è giunta, al momento, ai vigili del fuoco con i quali, fin da questa notta, l’assessore alla protezione civile Pierangelo Cangini è rimasto in contatto. “Oltre ai vigili del fuoco – dichiara Cangini – sia dopo la prima sia dopo la seconda scossa chiaramente avvertite in città mi sono messo in contatto, non senza qualche difficoltà, con la protezione civile regionale che mi ha tranquillizzato, comunicandomi la relativa distanza dell’epicentro da Vicenza”.

In ogni caso in Comune sono comunque scattate alcune misure precauzionali. La centrale operativa della polizia locale del Comune è entrata in azione già alle 5.45 anziché alle 7 con il vicecomandante Maurizio Guerra e il commissario Loris Schiavo, su disposizione dell’assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza. Il suo centralino, punto di riferimento per i cittadini di Vicenza, non ha comunque registrato particolari segnalazioni.

Nel frattempo la direzione musei ha confermato all’amministrazione comunale che i più monumenti storici cittadini non sembrano aver subito danni, mentre i palazzi antichi sede di uffici, primo fra tutti Palazzo Trissino, saranno via via controllati dopo le verifiche nelle scuole. Nelle prossime ore l’assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto riferirà al sindaco l’esito dei primi sopralluoghi alle strutture scolastiche più sensibili.

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