Città di Vicenza

15/05/2012

Adolescenti rom e alpini sistemano insieme il parco giochi di via Da Palestrina

Giovedì la festa per la fine dei lavori

Una festa con tutto il quartiere, giovedì 17 maggio dalle 16, sancirà la fine dei lavori di sistemazione del parco giochi di via Da Palestrina che ha visto protagonisti gli 11 ragazzi rom dell’iniziativa “Strada Facendo” e i volontari del Gruppo Alpini San Lazzaro.

I giovani, tutti dai 15 ai 21 anni, nel corso dell’anno hanno preso parte ad un progetto che l’assessorato alla famiglia e alla pace ha dedicato agli adolescenti rom. Questi ultimi, infatti, usciti dal percorso scolastico dove consistenti sono gli interventi di sostegno per i nomadi, si trovano a crescere con pochi mezzi in ambienti difficili che spesso vanificano il lavoro di integrazione promosso dai servizi sociali e scolastici. Di qui la scelta dell’assessorato di coinvolgere i giovani rom in un progetto innovativo totalmente dedicato agli adolescenti e affidato ad educatori della cooperativa Il Mosaico di Vicenza dove i ragazzi, da settembre del 2011, hanno frequentato per due pomeriggi alla settimana laboratori formativi ed educativi.

Tra le attività proposte, grazie alla disponibilità e alla sensibilità del Gruppo Alpini San Lazzaro e la collaborazione dell’assessorato al decentramento e alla partecipazione, vi è stata la sistemazione del parco giochi di via Palestrina, a San Lazzaro.

Con l’aiuto dei volontari del Gruppo Alpini, che hanno immediatamente colto il significato dell’iniziativa mettendo generosamente a disposizione tempo e competenze, i giovani hanno potuto dedicarsi a un’attività utile a tutto il quartiere. Alpini e giovani rom, infatti, hanno ripulito fianco a fianco il parco giochi, riverniciando le giostre e le casette con grande impegno e disponibilità e compiendo un passo importante, sia concreto sia simbolico, nella direzione della convivenza civile e della comunicazione tra gruppi sociali che solitamente hanno poche occasioni di incontro.

“L’esperienza fatta – dichiara l’assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari -  ha dimostrato come la conoscenza reciproca aiuti ad andare al di là dei pregiudizi e offra opportunità a chi molto spesso viene invece allontanato dalla comunità civile. Grazie all’aiuto degli alpini e della cooperativa Il Mosaico abbiamo avuto la conferma che anche i giovani rom che abitano nella nostra città possono diventare parte attiva, collaborare positivamente alle relazioni sociali e sviluppare percorsi che li allontanino dall’illegalità”.

Nel corso della festa organizzata giovedì pomeriggio per condividere con la cittadinanza la conclusione dei lavori saranno presentate anche le altre attività seguite dai giovani rom del progetto “Strada facendo”: un laboratorio di ciclofficina, realizzato con la collaborazione della Caritas diocesana vicentina e dell’associazione Cicletica, e un laboratorio fotografico che ha permesso ai ragazzi di lavorare sull’identità, documentando i propri luoghi di vita e di relazione.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.