Città di Vicenza

08/05/2012

Il sindaco Variati sulle elezioni: "La politica nazionale torni a guardare ai problemi della gente, dal Movimento 5 Stelle idee concrete premiate dai cittadini"

Il sindaco di Vicenza Achille Variati commenta così l’esito delle elezioni amministrative: "Assistiamo a una profonda crisi del sistema dei partiti nazionali. Crollano i partiti protagonisti dell’ultima disastrosa stagione del Governo Berlusconi, PDL e Lega, se si eccettua l’impressionante vittoria in larga parte personale di Flavio Tosi a Verona. Ma anche se il PD guadagna posizioni, sarebbe sbagliato leggere i risultati nella solita logica: che parte vince, che parte perde. Due dati sono i più importanti e significativi di queste elezioni: la crescita dell’astensionismo e l’esplosiva avanzata del Movimento 5 Stelle".

"Qui dobbiamo uscire da un equivoco - prosegue il sindaco - quello dell’antipolitica. Una parola di cui i partiti si sono riempiti la bocca. Ma più per cercare di esorcizzarla che di affrontarla seriamente. Se i cittadini non ne possono più di come funziona e soprattutto non funziona la politica nazionale, è stupido dire loro che si sbagliano, che la politica è necessaria e giusta. Piuttosto bisogna ripulire e cambiare il modo con cui si fa politica. Fare di più, parlare di meno. Mostrare coi fatti e gli esempi che la politica è servizio e governo, non giochi di potere e propaganda".

"Il Movimento guidato da Beppe Grillo – si chiede Variati - è anti – politica? Io dico di no. Perché ha dimostrato di essere molto di più che il semplice "marchio" di un leader carismatico: e cioè un movimento capace di radicarsi, parlare con la gente, proporre soluzioni e idee intelligenti e candidati capaci di interpretarle. Posso non condividere diverse delle tesi di Grillo sul mondo, l’Europa, l’economia. Ma io faccio il sindaco, e posso dire che molte idee di quel movimento troppo frettolosamente etichettato come anti-politico noi a Vicenza le stiamo sviluppando in questi anni. Anche se qui non ci sono rappresentanti del Movimento 5 Stelle in Consiglio Comunale. Penso all’incremento radicale della raccolta differenziata, alla difesa convinta dell’acqua pubblica, all’estensione della connettività a Internet gratuita che abbiamo già finanziata e verrà realizzata quest’anno. Alle forme di promozione della partecipazione alle scelte pubbliche fatte pochi mesi fa quando, per decidere come spendere i soldi ricavati dalla vendita delle quote dell’Autostrada, abbiamo organizzato ben 16 assemblee di quartiere. E visto che il primo sindaco eletto dal Movimento 5 Stelle è vicentino, sarà particolarmente interessante vedere come affronterà sul campo i tanti problemi che una comunità locale deve risolvere ogni giorno".

"Ecco, - conclude il sindaco - alla politica nazionale consiglio una cosa semplice: tornare a guardare ai problemi reali e alle concrete soluzioni con cui possiamo migliorare la vita dei cittadini. Questo conta."

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