Città di Vicenza

07/05/2012

Vicenza Jazz, concerti di mercoledì 9 maggio

Immersione nella classicità della storia del jazz, la sera di mercoledì 9 maggio al festival Vicenza Jazz: il Golden Striker Trio dell’immenso contrabbassista Ron Carter (con Russell Malone alla chitarra e Donald Vega al pianoforte) è tra gli appuntamenti più attesi del festival. Il Trio di Carter suonerà al Teatro Comunale, preceduto dall’esibizione di un’altra formazione cameristica, il trio del pianista Stefano Battaglia (con Salvatore Maiore al contrabbasso e Roberto Dani alla batteria). L’inizio è per le ore 21. Il concerto ha raggiunto il tutto esaurito in prevendita; è comunque attiva una lista d’attesa per eventuali biglietti restituiti la sera del concerto.
Il programma del Panic Jazz Cafè Trivellato, in Basilica Palladiana, offre altri due trii: in apertura di serata (ore 21:30) il Tondo-Bueloni-Cogo Trio, mentre alle 22:30 arriverà una delle formazioni più ‘appetitose’ della scena nordica, il Tingvall Trio, con Martin Tingvall (pianoforte), Omar Rodriguez (contrabbasso) e Jurgen Spiegel (batteria).
L’appuntamento musicale del pomeriggio a Palazzo Cordellina (alle ore 19) sarà con il Thelonious Ensemble.
Il festival New Conversations – Vicenza Jazz 2012 è organizzato dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, in collaborazione con Aim Vicenza e Trivellato Mercedes Benz, con il concorso della Fondazione Cariverona, con la partecipazione dell’associazione Panic Jazz Club, il contributo della Regione Veneto e del Ministero per i beni e le attività culturali, oltre che con il sostegno di Confcommercio Vicenza e molti altri sponsor fra i quali Aquila Corde.
“La quintessenza della classe e l’eleganza”. Presentare Ron Carter è sin troppo facile, salvo dovere riassumere cinquant’anni di carriera in poche righe: semplicemente, siamo di fronte a uno dei massimi bassisti della storia del jazz moderno.
Nato nel 1937, Carter si formò come violoncellista classico, ma nel 1959 si convertì al contrabbasso jazz a causa delle pressioni razziali dell’ambiente filarmonico. In fondo fu la sua fortuna: solo quattro anni più tardi entrò nel quintetto di Miles Davis e, con esso, in una delle pagine più memorabili della storia del jazz. Incalcolabile il numero delle sue registrazioni (mille?, duemila?) con Wes Montgomery, Aretha Franklin, Sonny Rollins, McCoy Tyner…
Nella sua carriera da leader, pur avendo guidato anche delle big band, Carter ha manifestato una predilezione per i piccoli gruppi, nei quali il contrabbasso può assurgere al ruolo di protagonista in situazioni espressive raffinate e cameristiche. Ne è un perfetto esempio il Golden Striker Trio, che ha ormai quasi un decennio di storia alle spalle, con un organico rimasto a lungo stabile (solo di recente Donald Vega ha occupato lo sgabello pianistico originariamente di Mulgrew Miller). Il nome del trio è il titolo di un brano del repertorio del Modern Jazz Quartet, e rimanda quindi a un jazz attento alla forma ma anche aperto ai contributi di ogni membro del gruppo.
Nato a Milano nel 1965, Stefano Battaglia intraprende gli studi pianistici all’età di sette anni. Dopo essersi diplomato con il massimo dei voti, inizia un’intensa attività di concertista classico che lo porta a esibirsi in tutti i paesi europei, sia come solista che come ospite di orchestre. Parallelamente, dal 1979, incomincia ad appassionarsi all’improvvisazione e alle numerose espressioni della musica jazz.
Dal 1984 a oggi ha pubblicato più di sessanta dischi (la metà dei quali come leader e dieci per solo piano), ricevendo diversi riconoscimenti tra i quali il Top Jazz come miglior nuovo talento. Ha particolarmente approfondito alcune situazioni musicali, come la performance in solitudine e il dialogo con gli strumenti a percussione: ne sono importante testimonianza le lunghe collaborazioni in duo con i percussionisti Pierre Favre, Tony Oxley e Michele Rabbia.
Dal 2004 Battaglia è legato alla casa discografica tedesca ECM, all’interno della cui estetica a largo raggio si esalta la dualità (colta e jazzistica) del pianista. Per la ECM Battaglia ha pubblicato i dischi Raccolto (2005), Re: Pasolini (2007) e Pastorale (2010). Con lui suonano da tempo due musicisti molto legati al territorio veneto: il batterista di Monte di Malo Roberto Dani (da anni uno dei nomi di punta del percussionismo jazz in Italia) e il contrabbassista Salvatore Maiore, di stanza a Verona e docente di jazz al conservatorio Pedrollo di Vicenza.
Giunto con il recente Vägen al quarto album, il Tingvall Trio del pianista svedese Martin Tingvall inizia la sua calata dall’alto: dal nord Europa e soprattutto dalla Germania, paese dove il gruppo si è particolarmente affermato, sta avanzando nella sua marcia alla conquista della scena festivaliera continentale. Il repertorio del gruppo è orientato in senso marcatamente melodico, con brani dal suono fresco e personale: indiscutibilmente jazz nei fondamentali ritmici e armonici, conserva comunque una immediatezza di ascolto decisamente pop.

INFORMAZIONI:
Assessorato alla Cultura – Ufficio Festival
Palazzo del Territorio, Levà degli Angeli, 11 Vicenza
Tel.: 0444 221541 – 0444 222101
Fax: 0444 222155
e-mail: info@vicenzajazz.org
web: www.vicenzajazz.org

 

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