Città di Vicenza

07/05/2012

Coppie di fatto, il sindaco Variati oggi ha firmato l’ordinanza per la costituzione delle famiglie anagrafiche per vincoli affettivi: “Sono soddisfatto, estendere i diritti è segno di civiltà”

Oggi il sindaco ha firmato l’ordinanza per la costituzione delle famiglie anagrafiche per vincoli affettivi. Dal primo giugno, data in cui entrerà in vigore l’ordinanza per lasciare il tempo utile all’adeguamento del sistema informatico, sarà possibile ottenere dall’ufficio anagrafe “l‘attestazione di iscrizione nell’anagrafe della popolazione quale famiglia anagrafica costituita da persone coabitanti legate da vincoli affettivi”. Questo potrà avvenire nel caso in cui entrambi i componenti della coppia dichiarino la coabitazione per vicoli affettivi. L’attestato potrà quindi essere richiesto da entrambi gli interessati, anche separatamente.
“Sono soddisfatto di firmare oggi  l’ordinanza per la costituzione delle famiglie anagrafiche per vincoli affettivi – dichiara il sindaco Achille Variati -, passo significativo nell’estensione dei diritti, segnale di civiltà e di avanzamento della nostra società. Credo questo sia un passaggio doveroso per un’amministrazione pubblica, tanto più in presenza di una legge esistente che deve solo essere applicata e concretizzata con una opportuna regolamentazione per gli aspetti di competenza comunale. Alle coppie che convivono stabilmente e legate da vincoli affettivi verrà data la possibilità di ottenere un’attestazione che potrà per esempio consentire l’assistenza medica ospedaliera della persona amata, o l’accesso a servizi pubblici, o le agevolazioni previste per le coppie. Nulla viene tolto, voglio sottolinearlo, alla famiglia tradizionale basata sul matrimonio e sui figli, che resta il cuore della società, ma si offrono diritti e opportunità a coppie che ne erano sprovviste. D’altra parte negli ultimi mesi sono stato contattato da numerose coppie conviventi, in larga parte eterosessuali, che mi hanno manifestato il loro apprezzamento per un’iniziativa da loro lungamente attesa. E del resto sono stati ben 3000 i firmatari della petizione promossa da Dir.Vi, che per prima ha manifestato l’esigenza di poter affermare i diritti delle coppie di fatto. Firme raccolte in pochi giorni a testimonianza che in questa società esistono le coppie di fatto”.
Lo scorso 13 aprile, infatti, il comitato Dir.Vi. ha consegnato in Comune, direttamente al sindaco Variati, le 3000 firme raccolte a sostegno della petizione che chiedeva appunto di poter applicare la legge 1228/54 e il regolamento di attuazione Dpr 223/89 che sostiene che la famiglia anagrafica è costituita da persone che coabitano o sono legate da vincoli di matrimonio o di parentela o di affinità o di adozione o tutela o anche solo da vincoli affettivi.

 

 

 

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