Città di Vicenza

02/05/2012

Campi da tennis di via Monte Zebio

Concessione prolungata fino al 2029 in cambio dei 300 mila euro di lavori che mancavano

"In un anno e mezzo e nonostante l’alluvione stiamo rimettendo completamente a nuovo i campi da tennis di via Monte Zebio che, con un intervento complessivo di 700 mila euro interamenti sborsati dalla Società Sportiva Dilettantistica 98 che li gestisce, diventeranno un fiore all’occhiello dell’impiantistica regionale a disposizione, prima di tutto, dei giovani e degli atleti vicentini". Lo dichiara l’assessore allo sport Umberto Nicolai che oggi ha ottenuto il via libera della giunta comunale per prolungare la concessione della struttura di 9 anni in cambio della realizzazione del secondo stralcio dei lavori già previsti ai comunali. "Il primo stralcio dei lavori per 300 mila euro – ha ricordato l’assessore – hanno riguardato la messa a norma degli impianti e i nuovi spogliatoi e sono stati realizzati a carico del gestore che ha speso anche 100 mila euro per trasformare il terreno di gioco in campo veloce. Il Comune si era impegnato a provvedere a proprie spese alla realizzazione dei lavori mancanti per altri 300 mila euro. Aver prorogato la concessione in scadenza nel 2020 fino al 2029, al canone annuo di 8.900 euro, ci consentirà di far fare il secondo stralcio alla concessionaria. La società sportiva, inoltre, si è impegnata a tagliare a sue spese gli alberi che ostacolano l’indispensabile intervento di rialzo degli argini del Bacchiglione e a piantarne di nuovi secondo un progetto da concordare con il Comune".

Con la prospettiva del rapido completamento dei lavori già si fanno programmi per il miglior utilizzo della struttura che si avvia a diventare anche Centro Tecnico Veneto: "In ottobre – annuncia l’assessore Nicolai - i campi di via Monte Zebio ospiteranno una gara di livello nazionale, mentre nel 2013 potranno accogliere la finale europea della Winter Cup e altre manifestazione internazionali di prestigio, con l’indotto in termini di turismo sportivo e culturale che tutto ciò comporta".

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