Città di Vicenza

02/05/2012

65° Ciclo di Spettacoli Classici del Teatro Olimpico a Vicenza, prevendite da giovedì 3 maggio

A partire da giovedì 3 maggio sono in vendita i biglietti per gli spettacoli della 65° Stagione Classica al Teatro Olimpico di Vicenza. Sarà una grande stagione, in programma dal 21 settembre al 27 ottobre prossimi, in cui Vicenza torna ad essere veramente il “gran teatro del mondo”. Quest’anno infatti il Teatro Olimpico di Vicenza affida la direzione artistica del suo 65° Ciclo di Spettacoli Classici al regista lituano Eimuntas Nekrosius: un progetto culturale di forte coerenza e spessore che lega uno dei più grandi maestri contemporanei di teatro a uno dei luoghi di spettacolo più famosi del mondo, sede dal 1934 di uno dei più antichi cicli teatrali di spettacoli classici.
Con questa scelta l’amministrazione comunale, che ha la responsabilità della programmazione di questo teatro-gioiello, intende dare un profondo segno di svolta; Nekrosius ha raccolto con entusiasmo la sfida lanciata dalla città di Vicenza chiamando il suo progetto “Hoc Opus Hic Labor Est” - Questa è l’opera, questa la fatica - una frase che per il grande regista lituano “contrappone l’estrema difficoltà della risalita alla facile discesa di Enea nell’Ade. Il cammino a ritroso dalla non-esistenza all’esistenza … un tema arduo e gravoso, come la caduta e la risurrezione”. E proprio la citazione scelta a titolo del suo progetto, letta come il difficile cammino dalla terra al cielo, dal facile all’irraggiungibile, sarà il tema conduttore tutte le produzioni e i laboratori di questo nuovo ciclo di spettacoli classici.
Il 65° Ciclo Spettacoli Classici del Teatro Olimpico di Vicenza è stato presentato a Roma nei giorni scorsi; il programma degli spettacoli è molto nutrito, si aprirà venerdì 21 settembre alle ore 21.00 con l’importantissima prima mondiale del “Paradiso” di Dante Alighieri; lo spettacolo, messo in scena dagli attori della compagnia di Vilnius di Nekrosius  “Meno Fortas” prevede repliche fino a  martedì 25 settembre; cinque date per un evento di portata mondiale, di grandissimo significato culturale, in cui il senso del classico, rivisitato e reinterpretato nel segno della contemporaneità, tornerà ad essere il vero protagonista sul palcoscenico palladiano, dedicato ad un pubblico, internazionale. Negli intenti del grande regista lo spettacolo vuole riassumere la vera e eterna fatica dell’uomo e il suo compito più arduo: vincere la forza di gravità e raggiungere più elevati modi di esistenza.
Seguirà sabato 29 settembre, sempre alle ore 21.00, “La storia Antigone” in cui la tragedia di Sofocle viene riscritta in modo ironico dalla scrittrice scozzese Ali Smith; la pièce è interpretata da Anita Caprioli, voce narrante, regia di Roberto Tarasco; lo spettacolo sarà riproposto in replica per le scuole di Vicenza e provincia lunedì 1° ottobre in mattinata.
Il programma degli spettacoli proseguirà sabato 6 e domenica 7 ottobre con la lettura-concerto “MeDea” di Emma Dante, straordinaria autrice siciliana; in scena, ad interpretare la protagonista di questa tragedia di odio e amore, la stessa autrice e regista, con i musicisti Enzo e Lorenzo Mancuso e accompagnata da un coro di cinque uomini, le “voci sognanti” delle donne di Corinto.
Venerdì 12 e sabato 13 ottobre sarà la volta di “Fedra” di Racine, un progetto che l’attore Tauras Cizas, da anni braccio destro del regista lituano, ha affidato alla creatività individuale di Diletta Acquaviva, giovane attrice italiana scoperta da Nekrosius nel corso di due laboratori italiani dell’anno scorso.

Nell'ambito del Ciclo di Spettacoli Classici è prevista la realizzazione di un Laboratorio basato sulle “Lettere a Lucilio” di Seneca, diretto da Eimuntas Nekrosius, in programma dal 14 al 21 ottobre dedicato ad attori italiani impegnati soprattutto nel cinema o nella televisione, per riportarli, nelle intenzioni del direttore artistico, alla quintessenza dell'arte della recitazione, ovvero il teatro. Il Laboratorio prevede alla fine una restituzione-spettacolo inserita all’interno della rassegna, in programma il 20 e 21 ottobre, aperta in entrambe le date al pubblico del Teatro Olimpico.
Il bando di partecipazione al Laboratorio sarà on-line nei prossimi giorni,,disponibile sul sito del Teatro Comunale di Vicenza  www.tcvi.it

Chiuderà il 65° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vicenza il  “Caligula” di Albert Camus realizzato da Nekrosius con il Teatro delle Nazioni di Mosca, venerdì 26 e sabato 27 ottobre 2012. Interpretato dal grande attore russo di cinema e teatro  Evgenij Mironov, il dramma presenta un’analisi psicologica su più livelli, la messa in scena della complessità del personaggio dell’imperatore romano, uno dei più spietati e stravaganti governanti della storia, da sempre affascinante emblema di dissidio e fascinazione per le platee di tutto il mondo.

Questo, in sintesi, il nutrito calendario degli spettacoli della rassegna classica di autunno al Teatro Olimpico di Vicenza; i biglietti sono disponibili in prevendita da giovedì 3 maggio alla biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza (viale Mazzini 39 - tel. 0444.324442 - biglietteria@tcvi.it), sul sito del Teatro Comunale www.tcvi.it e in tutte le filiali della Banca Popolare di Vicenza.

Il prezzo dei biglietti è di 40,00 euro per la prima del “Paradiso” (21/09); di 18,00 euro per lo spettacolo laboratorio “Lettere a Lucilio” (20-21/10). Per le altre recite del “Paradiso” e per tutti gli altri spettacoli della rassegna il prezzo dei biglietti è di 28,00 euro (intero), 24,00 euro (ridotto over 60), 18,00 euro (ridotto under 30).

La biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza è aperta dal martedì al sabato dalle 15.30 alle 18.30, il martedì e il giovedì anche al mattino dalle 10.30 alle 13.00, è chiusa il lunedì.

 

 

 

 

 

 

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