Dopo il successo riscosso nel febbraio scorso, torna a grande richiesta allo Spazio Bixio di Vicenza, il corrente sabato 28 aprile alle 21, “Zanzanù, il bandito del lago”, spettacolo messo in scena dalla compagnia L'Archibugio di Lonigo per la regia di Giovanni Florio, autore anche del testo in collaborazione con Claudia Schiavoi e Giuseppe Balduino. L'appuntamento rientra nella sesta edizione di Teatro Elemento, rassegna promossa dal Comune di Vicenza - Assessorato alla Cultura, con la direzione artistica e organizzativa di Theama Teatro, il patrocinio dell'Amministrazione Provinciale e la collaborazione di I.G.VI. Industrie Grafiche Vicentine S.p.A., TvA Vicenza e Biblioteca Civica Bertoliana.
Nato dagli studi che il prof. Claudio Povolo ha dedicato a Giovanni Beatrice, detto Zanzanù, bandito vissuto tra il 1576 e il 1617 e divenuto leggendario nell'area del Garda e oltre, lo spettacolo vedrà impegnati gli attori Giuseppe Balduino, Gianluca Beltrando, Giovanni Florio, Alessandro Lazzari, Maria Vittoria Martini, Marco Mattiazzo, Claudia Schiavoi, Enrico Spezie, Leonardo Tosini. Musiche dal vivo de L’ Esprit Italienne (Alessandra Borin, soprano; Ilaria Fantin, liuto). Luci di Bruno Rana.
L'allestimento propone dunque la vera storia del “bandito del lago”, ucciso il 17 agosto 1617 sui monti sopra Tignale, nella Riviera di Salò. A quella giornata il pittore Giovan Andrea Bertanza dedicò un maestoso ex-voto, voluto dalla comunità locale come ringraziamento alla Vergine per la liberazione dal feroce bandito: dietro il quale emerge però, grazie alle ricerche del prof. Povolo, un uomo divenuto fuorilegge per essersi opposto a una giustizia inetta.
Lo Spazio Bixio si trova in via Mameli, 4 (angolo via Nino Bixio). Ingresso 10 euro, 8 i ridotti. Per info e prenotazioni (consigliate), Theama Teatro: info@theama.it e 0444 322525, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18; 345 7342025 tutti i giorni dalle 10 alle 18; www.theama.it; www.spaziobixio.com.