Città di Vicenza

19/04/2012

Intitolazione base americana: Variati chiede un ripensamento al Ministro della Difesa

Il sindaco di Vicenza Achille Variati scrive al Ministro della Difesa Giampaolo Di Paola chiedendogli un ripensamento in merito all'intitolazione della nuova base americana.

 

Egregio Signor Ministro,

con profonda sorpresa ieri ho appreso dal colonnello Edoardo Maggian, Comandante italiano dell’Installazione, che la nuova base americana in fase di realizzazione nella nostra città è destinata a cambiare nome. Non sarà più intitolata a Tommaso Dal Molin ma a Renato Del Din, come deciso dal suo predecessore La Russa negli ultimi tempi del Governo Berlusconi.

La comunicazione è arrivata come un fulmine a ciel sereno nella nostra città, suscitando una generale perplessità e scatenando le proteste di associazioni (dall’Anpi all’Associazione Aeronautica), partiti e comitati. Un no unanime al cambio di intitolazione che coinvolge sia chi è contrario alla realizzazione della nuova base militare, sia chi è favorevole. Un’opposizione trasversale agli schieramenti politici e ideologici.

I giornali locali danno oggi ampio risalto alle polemiche, che mi auguro non rappresentino l’anticamera di nuovi contrasti alla vigilia dell’inaugurazione della caserma, da moltissimi vicentini considerata un’imposizione dall’alto che non ha tenuto minimamente conto delle esigenze del territorio. Un malumore amplificato dalla lentezza con cui procede l’iter delle compensazioni promesse a Vicenza e contenute nell’accordo di programma firmato con il precedente Governo.

Signor Ministro, pur nel profondo rispetto per le scelte del suo Dicastero, sono a chiederLe un ripensamento riguardante l’intitolazione della nuova base, anche prendendo in considerazione eventuali deroghe al regolamento che impedirebbe di mantenere l’attuale nome “Dal Molin”.

In ogni caso, suggerisco che qualsiasi decisione venga presa attraverso un processo di coinvolgimento dei soggetti locali interessati evitando di reiterare, anche nella scelta del nome, modalità impositive non rispettose delle specificità storiche, sociali e politiche di un progetto assai controverso e problematico per la comunità locale vicentina.

 

Fiducioso in un Suo interessamento, Le porgo cordiali saluti

Achille Variati
Sindaco di Vicenza

 

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.