Città di Vicenza

11/04/2012

Dichiarazione dei redditi, torna il 5 per mille a favore delle iniziative sociali

Torna anche quest’anno la possibilità per i contribuenti di destinare il 5 per mille delle trattenute Irpef alle attività sociali del Comune di residenza. Lo prevede la legge di stabilità 2012, dopo la sperimentazione del 2006 e la riproposizione del meccanismo a partire dal 2009.

L’opzione, da scegliere in fase di compilazione delle dichiarazioni fiscali (Cud e modelli 730 e Unico), è una scelta del contribuente, non è alternativa a quella dell'8 per mille, non comporta maggiori imposte da pagare e non costituisce una spesa, essendo una trattenuta che andrebbe comunque versata allo Stato.

Per sostenere l’iniziativa, l’amministrazione comunale ripropone anche quest’anno la campagna di comunicazione 2011 “Il 5x1000? Io lo metto in comune”, con manifesti e cartoline che presentano un “gatto-salvadanaio” che invita ad indicare il Comune di Vicenza come beneficiario della trattenuta.

“Il momento della dichiarazione dei redditi – dichiara l’assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari - è un'occasione importante per dimostrare la propria volontà di sentirsi parte di una comunità. Basta mettere la propria firma nell'apposito riquadro e il 5 per mille rimane nel nostro Comune a sostegno delle persone che fanno fatica ad arrivare a fine mese. Aderire al 5 per mille è un gesto semplice, ricco di solidarietà, segno concreto di una vicinanza e sostegno del proprio Comune, lasciato sempre più solo a rispondere ai tanti bisogni emergenti. Mi auguro che tanti cittadini rispondano alla campagna che abbiamo promosso in questi giorni e si possa così ulteriormente migliorare il risultato raggiunto negli scorsi anni”.

Nel 2006, primo anno dell’iniziativa, la quota assegnata al Comune di Vicenza fu di 84.730 euro grazie a 2.770 scelte espresse dai contribuenti (30,58 euro l’importo medio). Poi, per due anni, nel 2007 e nel 2008, il meccanismo non venne previsto dalla finanziaria. Nel 2009, forse a causa della discontinuità del progetto, si constatò un calo nelle opzioni: Vicenza raccolse infatti 43.465 euro grazie a 1.316 scelte espresse (33 euro l’importo medio). I dati del 2010 infine non sono ancora stati resi noti dall'Agenzia delle Entrate.

Il modello 730 va presentato entro il 30 aprile al sostituto d’imposta o entro il 31 maggio ad un Caf o ad un professionista abilitato. Il modello Unico va presentato entro l’1 luglio in caso di consegna in formato cartaceo alle poste ed entro l’1 ottobre in caso di presentazione per via telematica.

I contribuenti esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi possono ugualmente donare il 5 per mille consegnando gratuitamente l’apposita busta contenente il documento che esprime la scelta dell’ente no profit cui si intende destinarlo: in questo caso le scadenze sono l’1 luglio agli uffici postali e l'1 ottobre ad un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (commercialista o Caf).

Per informazioni più dettagliate, consultare la specifica scheda informativa Urp di questo sito. È inoltre a disposizione il settore Servizi sociali del Comune ai numeri 0444 222561-222530.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.