Città di Vicenza

14/03/2012

La replica del portavoce del sindaco alle polemiche sul sondaggio del Comune

In risposta alle polemiche sollevate da esponenti della minoranza consiliare sul sondaggio commissionato dal Comune di Vicenza, interviene il portavoce del sindaco, Jacopo Bulgarini d’Elci.  "Altro che spreco: è un buon investimento per essere certi di fare le scelte migliori al servizio della nostra città, ascoltando direttamente dai cittadini le loro priorità. Si resta veramente perplessi - commenta Jacopo Bulgarini d'Elci - di fronte alla demagogia isterica del PDL. L'istituto che ha effettuato l'indagine, IPSOS, e che è stato selezionato tramite la procedura di legge avendo presentato la migliore offerta tra quelli interpellati, non ha certo bisogno di difese d'ufficio, visto che è considerato tra i soggetti più autorevoli a livello internazionale, e viene regolarmente utilizzato da amministrazioni e forze politiche, di entrambi gli schieramenti. Dire che fare un sondaggio è uno spreco di soldi è fare la forma di polemica più stupida. L'indagine, per come è stata costruita, serve infatti proprio ad avere una mappatura accurata dei problemi e delle necessità che i vicentini considerano prioritari, e a orientare quindi le scelte nel modo migliore per la comunità. Quest'amministrazione dedica molta attenzione all'ascolto dei cittadini. Poche settimane fa il sindaco e la giunta hanno fatto ben sedici assemblee nei quartieri della città. Ora, grazie a questa indagine, sarà possibile avere una rappresentazione ancora più precisa e scientifica delle priorità dei vicentini. A cosa serve, chiedono i quattro consiglieri del PDL? E' facile da capire: permetterà di utilizzare le risorse di cui può disporre il Comune nel modo migliore per risolvere i problemi che maggiormente stanno a cuore ai cittadini. E questo è particolarmente importante in un anno in cui, per colpa dei tagli da Roma, i soldi per i servizi sono pochi, ed è quindi fondamentale indirizzare le risorse nel modo migliore. Non solo. Grazie alla vendita delle azioni dell'Autostrada potremo impegnare fondi straordinari per i lavori pubblici nel 2012: è quindi necessario essere certi di quali siano i capitoli che per i cittadini sono più importanti. E' anche questa una forma di ascolto e di rispetto nel confronti della città: concetti che forse sono estranei a chi fa questa sterile polemica. Ad esempio, chiedere ai cittadini se ritengono utile investire nella manutenzione straordinaria dei quartieri di Vicenza o invece in qualche grande opera, come suggerito da diversi esponenti dell'opposizione, è decisivo nel momento in cui si stanno costruendo il bilancio e il piano degli investimenti".

"Proprio il fatto - conclude il portavoce - che il sondaggio sia stato commissionato dall'amministrazione è una scelta di coraggiosa trasparenza: essendo stato pagato con fondi pubblici, tutti i risultati verranno resi noti in dettaglio, che siano favorevoli o sfavorevoli rispetto alle scelte effettuate dalla nostra amministrazione. Cosa che non avviene quando a pagare queste rilevazioni sono soggetti come i partiti. Anzi, posso già annunciare che la prossima settimana, appena l'analisi dei dati verrà completata, verranno esposti da IPSOS in una presentazione a cui verranno invitati tutti i consiglieri comunali, di maggioranza e minoranza. Il gruppo del PDL poi si decida: solo ieri il consigliere del loro partito Gerardo Meridio ha reso noto di aver risposto al sondaggio, e di aver pure dato un bel 7 all'operato del sindaco. Un giudizio assai lusinghiero, visto che viene dall'opposizione".    

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