Secondo il Comune e Aim mancano 348.500 euro nei trasferimenti della Regione Veneto per l’anno 2011 destinati al trasporto pubblico locale.

L’assessore agli affari legali Massimo Pecori ha quindi annunciato questa mattina la decisione dell’amministrazione comunale di presentare ricorso al Tar Veneto contro la delibera di giunta regionale dello scorso dicembre con cui la Regione ripartiva 13 milioni di euro tra Province e Comuni che finanziano le aziende del trasporto pubblico locale.

“Non possiamo restare inerti davanti ad un tale danno per i nostri utenti – ha dichiarato Pecori -, che rischia peraltro di moltiplicarsi se in futuro verranno applicati gli stessi criteri di ripartizione. Tutto nasce dai pesanti tagli decisi dallo Stato nei trasferimenti alle Regioni, le quali, a cascata, hanno a loro volta ridotto i trasferimenti a favore degli enti territoriali. La Regione Veneto ha però prima incaricato una commissione tecnica di stabilire i criteri di ripartizione, che, tuttavia, non risultano conformi alle linee guida date dalla Regione. Inoltre – continua Pecori - i parametri sono stati modificati di volta in volta nella valutazione dei servizi che vengono svolti nelle città del Veneto. Ad esempio, sono stati introdotti sub parametri, come il numero di studenti, che di fatto correggono i parametri veri e propri, come la popolazione e l’estensione del territorio. Servizio urbano e servizio extraurbano, poi, a volte vengono considerati assieme, altre volte no. Secondo i nostri calcoli, tale incomprensibile applicazione dei criteri ha alla fine penalizzato la nostra città di quasi 350 mila euro, per cui ci sembra giusto chiedere al Tar di verificare la regolarità del provvedimento regionale”.