Città di Vicenza

05/03/2012

Fine settimana di festeggiamenti per i 110 anni del Vicenza Calcio

Buon compleanno, Vicenza Calcio. Il 9 marzo compirà 110 anni. Questa mattina, a Palazzo Trissino, Comune, Provincia  e società hanno presentato le iniziative per celebrare l’anniversario: una mostra, un libro, storici trofei cittadini a disposizione per le foto dei tifosi, la partita del 10 marzo a soli 10 centesimi per i bambini, un album di figurine e una maglia di gara celebrativa con asta a favore della Fondazione Città della Speranza.

“Quando si è in vetrina – ha ricordato oggi il sindaco ai giocatori, dopo aver elencato i campioni che hanno fatto grande il Vicenza – si diventa esempi, soprattutto per i più giovani”. E, riferendosi all’ipotesi di un nuovo stadio: “L’amministrazione comunale guarda con speranza al futuro per il quale ha già compiuto importanti scelte urbanistiche. Fondamentale, però, è la collaborazione degli investitori privati”.

In attesa di sviluppi su questo fronte, in occasione del 110 anni del Vicenza il Comune apre le porte del Forum Center, in piazza dei Signori, ai suggestivi lavori di due neo laureati dello Iuav, l’istituto universitario di architettura di Venezia, che si sono cimentati proprio sul tema del nuovo stadio a Vicenza est. “Questi studi non rappresentano ovviamente le soluzioni dell’amministrazione - ha precisato oggi l’assessore allo sport Umberto Nicolai – ma uno stimolo che l’università di architettura di Venezia offre alla nostra comunità per continuare a ragionare sull’argomento”.

La mostra “Il nuovo stadio di Vicenza, due progetti per la porta est della città” sarà inaugurata al Forum Center di piazza dei Signori, 12 giovedì 8 marzo alle 18. Ospiterà, appunto, disegni, plastici e video delle tesi di laurea di due neo laureati dello Iuav. I lavori sono infatti l’esito del laboratorio di laurea curato l’anno scorso dal professor Umberto Trame e sono stati realizzati da Nicola Cremasco e Alessio Pipinato.

Il laboratorio di laurea dello Iuav si è sviluppato a partire dalla considerazione che “la nuova localizzazione dell’area destinata dal PAT a “Nuovo stadio” impone un’azione complessa all’interno delle funzioni e delle infrastrutture viarie di servizio ed un lavoro sulla morfologia dell’impianto per recuperare un intero settore urbano”. Il compito degli stadi, secondo il professor Trame, è “costituire anzitutto un fatto urbano utile e necessario al completamento della città e delle sue parti. Un impegno che travalica sia le condizioni economiche della sua costruzione, sia quelle funzionali dell’architettura sportiva e che fa i conti con la storia della città”.

Entrambi i progetti propongono uno stadio da 25 mila posti, a cui vengono affiancati un palazzetto dello sport da 5 mila posti e altri spazi e servizi, in stretta relazione con una serie di infrastrutture che comprende anche la fermata del sistema metropolitano ferroviario regionale.

Il progetto di Alessio Pipinato, seguito per il controllo strutturale dall’ingegnere Massimo Majowiecki che ha progettato lo stadio Olympiacos FC di Atene, è caratterizzato da una struttura in acciaio a piloni inclinati che sorreggono una tensostruttura di copertura su tutto il  perimetro, mentre quello di Nicola Cremasco sviluppa il tema dell’architettura organica e propone una piazza sopraelevata che mette in relazione, per i soli pedoni, lo stadio, il palazzetto, le altre strutture, i parcheggi e la fermata della stazione.

L’iniziativa è stata descritta nell’ultimo numero del giornale dello Iuav, a cura di Sebastian Nicolai, con interventi del professor Trame, del sindaco Achille Variati e degli assessori alla cultura e alla progettazione e innovazione del territorio Francesca Lazzari e allo sport Umberto Nicolai.

La mostra resterà aperta ad ingresso libero fino al 22 marzo, lunedì e giovedì dalle 10.30 alle 12.30, martedì e giovedì anche dalle 16.30 alle 18.

La seconda iniziativa promossa dal Comune di Vicenza per festeggiare i 110 del Vicenza calcio è la presentazione del libro SOLOLANE di Anna Belloni, un romanzo nel quale le vite dei protagonisti, ed in particolare quella di una giovane tifosa, s’intrecciano con le vicende della squadra del cuore di cui l’autrice scrive: “E’ stata la prima volta che il papà mi ha portato a vedere una partita al Menti che mi sono innamorata della maglia con la R sul cuore. Avevo quattro anni e vedendo la moglie del custode che attraversava il piazzale con addosso il grembiule da cucina, ho deciso che da grande sarei diventata la signora che lava le magliette del Vicenza”. Venerdì 9 marzo alle 20,30 al teatro Astra il romanzo sarà presentato da Marco Ghiotto e dai giornalisti sportivi Alberto Belloni, Corrado Ferretto e Andrea Lazzari. Saranno presenti molti ex giocatori e tifosi biancorossi in arrivo da varie città d’Italia. I guadagni delle vendite del libro saranno destinati al centro culturale Himalaya Shila, che si occupa dei bambini tibetani della Valle dello Spiti.

In mattinata, una delegazione composta da dirigenti e giocatori del Vicenza Calcio si recherà in contrà Santa Caterina, dove una targa dell’amministrazione provinciale, oggi rappresentata a Palazzo Trissino dal presidente Attilio Schneck, ricorda il luogo di fondazione dell’allora associazione Calcio Vicenza che ora ospita  la succursale dell'Istituto Professionale per l'Industria e l'Artigianato “F.Lampertico”. Sarà questa la cerimonia che darà il via alle iniziative celebrative del Vicenza Calcio, illustrate stamani dai vicepresidenti Luigi Polato e Dario Cassingena. Venerdì 9 marzo dalle 9 alle 17 e sabato 10 marzo dalle 10 alle 12 allo stadio Menti saranno esposti, a disposizione delle foto dei tifosi, i maggiori trofei vinti dalla società: la Coppa Italia e il Trofeo di Viareggio.

Sabato 10 marzo, inoltre, in occasione della Vicenza – Grosseto, i giocatori indosseranno la maglia di gara con un logo celebrativo. Le maglie saranno quindi messe all’asta e l’incasso devoluto alla Fondazione Città della Speranza. Per l’occasione il biglietto allo stadio per i bambini con meno di 14 anni costerà soltanto 10 centesimi. Sul campo di gioco, prima della partita, i bambini della scuola di calcio del Vicenza e dello società affiliate saranno coinvolti nella composizione di un grande “110” di palloncini rossi, mentre ai tifosi saranno distribuiti stickers celebrativi con il logo dei 110 anni e i marchi della società, in attesa di un imminente Album di figurine che riunirà tutti i volti i e i momenti più significativi della lunga storia del Vicenza calcio.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.