Città di Vicenza

28/02/2012

La Regione finanzia per la tutela del territorio altri 2 milioni e 850 mila euro e rende disponibile un sistema per la valutazione delle piene del Bacchiglione

Il sindaco Variati: “Sono molto soddisfatto per avere ottenuto oggi questi importanti risultati, ma andrò avanti perché c’è ancora tanto da fare in tema di prevenzione”

Un consistente bottino quello portato a casa oggi dal sindaco Variati reduce da un incontro a Marghera condotto dal commissario per l’alluvione Perla Stancari e a cui sono stati invitati anche gli altri Comuni alluvionati, Bovolenta, Caldogno, Casalserugo, Monteforte d’Alpone, Ponte San Nicolò, Saletto, Soave e Veggiano.
La Regione Veneto ha assegnato oggi 2 milioni e 850 mila euro a Vicenza a copertura parziale della spesa per i progetti indifferibili e urgenti presentati dal Comune per un totale di 10 milioni di euro (il Comune aveva chiesto alla Regione la copertura di opere per 18 milioni di euro di cui sono stati ritenuti ammissibili lavori per 10 milioni di euro).
Il finanziamento consentirà, quindi, di coprire il costo degli interventi per ponte Pusterla con 1 milione e 450 mila euro; la somma restante si valuterà come utilizzarla in base alle priorità. Tra i progetti da finanziare, che nei prossimi giorni verranno portati all’attenzione del commissario Stancari, ci sono il teatro Astra, contrà Torretti, via Rumor, contrà S. Pietro, contrà XX Settembre e l’analisi di tutti i ponti della città.
Il Comune di Vicenza, inoltre, ha già eseguito opere considerate di somma urgenza per 5 milioni di euro di cui ha ricevuto dalla Regione il finanziamento per 2 milioni 845 mila euro.
La Regione ha annunciato anche che sarà in grado entro la metà di marzo di riferire al Comune i dati relativi agli stati di piena del Bacchiglione grazie a due specifici modelli la cui realizzazione è in fase di conclusione e che a breve saranno consegnati al centro funzionale decentrato della protezione civile. 
Il primo modello è stato predisposto dall’Autorità di Bacino e consentirà la gestione delle previsioni di piene di tipo deterministico cioè attraverso i dati previsionali e i dati di monitoraggio sul territorio. L’area di operatività è tutto il bacino del Bacchiglione, a partire dal Leogra fino alla confluenza Bacchiglione/Brenta dopo la città di Padova.
Il secondo modello è affidato alla società IPROS Ingegneria Ambientale srl di Padova e consente la previsione di piene di tipo statistico (attraverso i dati delle previsioni confrontati con i dati storici già in possesso). Il modello opera nell’area del fiume Bacchiglione ed è finalizzato a prevedere i livelli idrometrici a Ponte degli Angeli.
“Oggi con soddisfazione porto ai vicentini due buone notizie al rientro dall’incontro con il commissario per l’alluvione Perla Stancari che ha convocato i sindaci dei Comuni alluvionati nel 2010 –dichiara il sindaco Achille Variati -. La Regione ha stanziato 2 milioni e 850 mila euro che entreranno nelle casse comunali a copertura dei progetti presentati dal Comune per mettere in sicurezza la città da possibili eventuali piene del Bacchiglione. Una parte di questa somma verrà utilizzata per coprire la spesa sostenuta per Ponte Pusterla. La somma restante verrà utilizzata per alcuni degli altri progetti previsti, dopo una valutazione in merito all’urgenza.
Altro buon risultato è l’aver ottenuto anche un sistema di valutazione degli stati di piena del Bacchiglione, cosa che ci consentirà di monitorare in modo più preciso la situazione grazie a strumenti di maggior precisione che saranno gestiti dal centro funzionale decentrato della protezione civile il quale ci trasmetterà  i dati.
Certo, questi sono degli ottimi risultati –conclude il sindaco -, ma c’è ancora tanto da fare dal punto di vista della prevenzione per consentire ai cittadini di sentirsi sicuri nelle proprie case e di poter affidarsi all’ente comunale per eventuali emergenze.”

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