Città di Vicenza

10/02/2012

Targa straniera su auto italiana non assicurata: la polizia locale sequestra il mezzo ad una famiglia di serbi che torna a casa a Mira in treno

Potrebbe essere una pratica più diffusa di quanto si pensi quella emersa l’altro pomeriggio nel corso di un controllo della polizia locale di Vicenza. Durante l’attività di controllo del territorio, una pattuglia di agenti ha fermato una Fiat Tempra Station Wagon con targa serba. E’ stato riscontrato che la donna al volante, R.D, cittadina serba di 31 anni residente a Mira nel veneziano, con precedenti per falso, aveva una patente e una carta di circolazione false.

Il veicolo, a sua volta, era privo di assicurazione e risultava ancora immatricolato in Italia e di proprietà di un padovano che, evidentemente, l’aveva ceduto senza curarsi della regolarità degli adempimenti burocratici successivi. La targa straniera, infatti, era stata semplicemente sostituita a quella italiana senza procedere alla nuova immatricolazione del mezzo in Serbia, né il veicolo era più stato assicurato.

Ciò ha comportato la denuncia della donna per falso e per guida senza patente e il sequestro del mezzo.

La serba, il suo compagno e i due figli piccoli che erano a bordo del mezzo hanno fatto rientro a casa in treno.

La polizia locale, che sta eseguendo ulteriori accertamenti sulla vicenda e che qualche tempo fa si è imbattuta in un altro caso del genere, non esclude che dietro a queste compravendite ci sia una vera e propria organizzazione.

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