Città di Vicenza

07/02/2012

Famiglie a Teatro: “Rosaspina”, tutta la poesia de “La bella addormentata”

Nacque una bambina; dodici fate furono chiamate alla sua festa e portarono per la bimba i doni più desiderabili: bellezza, intelligenza, virtù... E la tredicesima fata? Perché non fu invitata? Inizia così, tra le atmosfere di fiaba de “La bella addormentata”, la storia di “ROSASPINA”, in scena domenica 12 febbraio in doppia replica (ore 15  e ore 17) al Teatro Astra di Vicenza.
Lo spettacolo, presentato dal Teatro del Piccione, è il sesto appuntamento del cartellone di FAMIGLIE A TEATRO 2011-2012. Sul palcoscenico Massimiliano Caretta e Simona Gambaro (anche autrice del testo), diretti da Antonio Tancredi, propongono una versione dolce e visionaria, tra comicità e poesia, del capolavoro narrato anche da Charles Perrault.
Com’è noto, la tredicesima fata regalerà a Rosaspina un destino crudele: “La bambina si pungerà un dito e si addormenterà in un sonno di cent’anni”, recita il suo anatema; ma, come in tutte le fiabe, non mancherà il lieto fine.
“Volevamo parlare con la profondità e la leggerezza della fiaba, ridere di piccole cose e dar voce a grandi domande – commenta Simona Gambaro – ma anche sorprendere, lasciarci cadere, dire la rabbia e la paura e tutto l'amore, e farci minimi e poi esagerare”.
La storia di Rosaspina viene rappresentata con semplicità, nello stile proprio della compagnia, che affianca ad una cura particolare dell'immagine scenica un teatro d’attore molto fisico e l’intervento di pupazzi.
“Penso a Rosaspina che va incontro al suo destino, per crescere come persona, nella sua identità - commenta Simona Gambaro -. Penso a un re e una regina che perdono una figlia, per ritrovarla. Penso a tutto l’amore: un sonno lungo cent’anni può contenere ancora tutto l’amore. Intorno a questo fuoco si struttura la rilettura della fiaba di “ROSASPINA”. Il linguaggio è di immediata comunicazione con i bambini: una comunicazione che vuole essere principalmente emotiva, accessibile ma non didascalica, evocativa e metaforica come proprio di ogni espressione artistica. Per raggiungere in questo modo la verità della fiaba”; perché, come scrive Italo Calvino: “Le fiabe sono vere. Sono, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna, soprattutto per la parte di vita che è appunto il farsi di un destino: la giovinezza, dalla nascita al distacco da casa, alle prove per diventare adulto e poi maturo, per confermarsi come essere umano”.

I biglietti (intero 6,50 euro; ridotto bambini fino a 14 anni 4 euro; ridotto Carta 60, soci Coop ed enti convenzionati 5 euro; diritto di prevendita 0,50 euro) possono essere acquistati in prevendita  presso l’ufficio del Teatro Astra dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18. I biglietti si possono anche acquistare presso la CITTÀ DEL SOLE in Corso Palladio138/b nel venerdì e sabato precedenti lo spettacolo oppure sul sito www.teatroastra.it (circuito Greenticket) con carta di credito. Il giorno di spettacolo i biglietti verranno messi in vendita al botteghino del teatro (tel. 0444 547852) alle ore 14.00 (prima replica) e alle ore 16.00 (seconda replica). In caso di esaurimento dei posti, sempre alle 14 e alle 16 verrà aperta la lista d’attesa, alla quale sarà possibile iscriversi presentandosi al botteghino e lasciando il proprio nome.

Per favorire la partecipazione del pubblico FAMIGLIE A TEATRO propone la promozione “Porta il nonno a teatro”: un nonno e due nipoti entrano in sala spendendo solo 10 euro.

FAMIGLIE A TEATRO porta con sé anche una novità: da quest’anno sarà attivo un nuovo parcheggio gratuito per gli spettatori della prima replica pomeridiana. Dalle ore 14 sarà infatti possibile parcheggiare presso il Circolo Tennis (accesso da Contrà della Piarda – dopo Contrà Barche a sinistra). Il Parcheggio rimarrà aperto fino alle ore 16.15. Per il pubblico della seconda replica rimane attivo il parcheggio di fronte al teatro a partire dalle 16 e fino alle 18.15. Si consiglia a chi volesse usufruire del servizio di arrivare un’ora prima dell’inizio di ogni replica per assicurarsi il posto.

Come ormai da tradizione, in occasione di ogni appuntamento della stagione sarà attivo nel foyer del teatro il punto di ristoro Equobar. Equobar, il primo nel suo genere a essere attivato in provincia di Vicenza, sarà gestito dai volontari della cooperativa sociale AlterATTIVA: un segnale positivo di attenzione ai prodotti equosolidali, biologici e a km zero. Equobar sarà aperto al pubblico prima e dopo lo spettacolo con prodotti di caffetteria, pasticceria, snack.

FAMIGLIE A TEATRO 2011-2012 è un progetto curato da La Piccionaia - I Carrara Teatro Stabile di Innovazione per l’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza con il sostegno del Ministero dei Beni e delle attività culturali, Regione Veneto, Provincia di Vicenza, e il contributo di Banca Popolare di Vicenza e Askoll.

Informazioni:
Ufficio Teatro Astra
Stradella Barche 5, Vicenza
tel. 0444.323725
info@teatroastra.it - ww.teatroastra.it

  

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.