Città di Vicenza

31/01/2012

“Cosa me ne faccio dell’arte? Al lavoro e nella vita quotidiana”, il 4 febbraio ultimo appuntamento di "Provincia italiana"

Ultimo appuntamento del calendario di Provincia Italiana, il laboratorio permanente di ripensamento del territorio veneto ideato e organizzato da Fuoribiennale e Centro Studi Usine. Si chiude così il ciclo della seconda edizione con il seminario “Cosa me ne faccio dell’arte? Al lavoro e nella vita quotidiana” a cura di Art For Business, che si terrà sabato 4 febbraio, dalle ore 11.00 alle ore 13.00,  presso Spazio Monotono, in viale Milano 60.

Patendo dalla ricerca che ha dato origine al libro “Cosa me ne faccio dell’arte? Al lavoro e nella vita quotidiana”, edito da Umberto Allemandi & C. in collaborazione con Art For Business, è stata intavolata una riflessione sulla qualità della fruizione artistica nella vita quotidiana. Nasce il desiderio di capire cosa accade quando ci troviamo di fronte ad un’opera d’arte contemporanea. Perché si visita una mostra? Quali reazioni cognitive, emotive e sensoriali suscitano le opere? Quanto sono importanti le conoscenze storico-culturali nella fruizione artistica?

Lo studio, condotto a partire dall’aprile 2009, mostra la scarsa conoscenza su come oggi le persone visitano le mostre e sul valore di questa esperienza nella vita quotidiana e nella sfera lavorativa . Comprendere cosa il pubblico “porta a casa” dopo una visita permette di convertire il momento ricreativo in occasione di apprendimento e sviluppo individuale.

Due indagini qualitative, rivolte ad un campione di 100 persone e di 50 artisti, hanno dimostrato che le domande sono diventate spunti di conversazione e occasione per riavvicinare e mettere a confronto i due poli del processo artistico, chi fruisce l’arte e chi la produce.

La principale consapevolezza che emerge da questo primo lavoro di ricerca è la difficoltà da parte del pubblico di costruire una relazione intima e profonda con le opere, relazione che genera cambiamenti nelle abitudini emotive e cognitive. Gli artisti, dal canto loro, mostrano il desiderio di portare contributi attivi nell’immaginario e nella quotidianità delle persone.

Con l’intento di comprendere il dialogo fra queste due esperienze, Provincia Italiana ha organizzato un incontro coinvolgendo personalità del mondo della cultura, della ricerca e del business. Il workshop moderato da Cristiano Seganfreddo, direttore di Fuoribiennale e Innov(e)tion Valley, è introdotto da Valeria Cantoni, presidente di Art For Business, e vede la partecipazione dell’artista Diego Marcon e di due collezionisti, l’architetto Flavio Albanese e l’imprenditore Luigi Bonotto. Conclude Catterina Seia, cultural manager e membro scientifico di Art For Business.

Provincia italiana è un progetto di Fuoribiennale e Centro Studi Usine, promosso da C4-Centro Cultura Contemporaneo Caldogno, sostenuto da Fondazione Cariverona e made in Innov(e)tion Valley. E’ patrocinato dal Consiglio Regionale del Veneto e  dalle Province di Belluno, Padova, Treviso e Vicenza e realizzato in collaborazione con Festival Comodamente, Guanxinet e Salottobuono. Partecipano a Provincia italiana 2011 i comuni di Santorso, Schio, Torri di Quartesolo, Valdagno, Vicenza, l’Unione del Camposampierese e gli ambiti dell’Alta Marca Trevigiana. Consigliere di progetto è il team CulturALI composto da Flavio Albanese, Pier Luigi Sacco, Cristiano Seganfreddo e Catterina Seia. Mediapartner di Provincia Italiana sono: Corriere del Veneto, ! – Innov(e)tion valley Magazine, Nordesteuropa e Radio Padova.

I workshop sono gratuiti e a numero chiuso.
Per prenotazioni e informazioni: tel. 0444.327166 – info@fuoribiennale.org.

Ufficio stampa Provincia Italiana
Silvia Cappiello
Viale Milano 60, Vicenza
0444.327166 – 3497827104
cappiello@fuoribiennale.org
www.provinciaitaliana.org
www.fuoribiennale.org

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.