Città di Vicenza

30/01/2012

Carnevale 2012: musica, teatro e feste dedicate a grandi e bambini nelle piazze, nelle strade, nei teatri e nelle parrocchie del centro storico e dei quartieri

Carnevale 2012: dall’11 al 21 febbraio saranno una quarantina gli appuntamenti promossi in città dall’assessorato alla cultura e dall’assessorato al decentramento e alla partecipazione. Come da tradizione, musica, teatro, feste dedicate a grandi e bambini animeranno le piazze, le strade, i teatri e le parrocchie del centro storico e dei quartieri.

Le proposte dell’assessorato alla cultura
La programmazione dell’assessorato alla cultura si suddivide sostanzialmente in due filoni: rappresentazioni teatrali e musicali indoor e attività all’aperto, queste ultime concentrate nelle giornate di domenica 19 e martedì 21 febbraio.
”Anche quest’anno, pur con le note carenze di risorse, abbiamo realizzato un palinsesto di attività diversificate e radicate nel territorio - afferma l’assessore Francesca Lazzari -. Questo grazie alla rinnovata collaborazione tra assessorati e forze dell’associazionismo, che diventa anche un modello di programmazione adatto a tempi come quelli che stiamo vivendo: mettere assieme risorse e progettualità per offrire una programmazione organica e, possibilmente, low cost, pur non abdicando alla qualità. Ringrazio le scuole, e in particolare gli istituti Boscardin e Da Schio – aggiunge Lazzari - perché mettono in campo i loro studenti e le loro competenze per rendere questo calendario ancora più entusiasmante, complice anche un il ponte scolastico che quest’anno si estende fino al mercoledì”.
Si comincia dunque venerdì 17 febbraio al Teatro Comunale con lo spettacolo “Fioidepadana”: in occasione dei 150 dall’unificazione d’Italia, l’Anonima Magnagati rilegge la storia del nostro paese per rispondere con la consueta sagace comicità allo smarrimento del nostro tempo.
Sempre il Comunale ospiterà, nelle due serate successive, una proposta di tutt’altro segno: sabato 18 e domenica 19 è infatti in programma “Il fu Mattia Pascal”, adattamento teatrale dell’omonimo romanzo pirandelliano, per la regia di Tato Russo.
All’Astra, sempre sabato 18, andrà invece in scena “Carlo Goldoni e Giorgio”, spettacolo che vuole essere un omaggio al commediografo veneziano, in cui gli attori entrano ed escono dalle più note scene del teatro goldoniano, intessendo un confronto tra ieri e oggi: la società, il lavoro, i rapporti umani, la famiglia, la casa, l’abbigliamento, il linguaggio, in una rivisitazione, ironica e poetica allo stesso tempo.
Dalle 15 di domenica 19 febbraio, nelle vie del centro storico e in piazza dei Signori, fischio d’inizio per il blocco di proposte all’aperto, che inizierà con “Il Carnevale degli animali”: un laboratorio trucca bimbi a cura degli istituti Boscardin e Da Schio, rallegrato da un ricco stand gastronomico con distribuzione di dolci tipici. Nella colorata atmosfera carnevalesca, momenti ancora dedicati ai più piccoli con “Le maschere delle meraviglie” di Theama Teatro, che vedrà gli attori impegnati in racconti, musiche e danze.
Alle 18 si torna al Teatro Comunale con la proposta musicale dell’associazione culturale L’Officina dei Talenti: “Il telefono o l’amore a tre” è un’esecuzione in forma di concerto dall’opera “Il telefono” di Gian Carlo Menotti, breve e fortunata piéce da camera che, tra il musical e l’opera buffa, ironizza con levità sulla tendenza dei prodotti della tecnologia a trasformarsi da mezzo a fine, imponendo la propria tirannia.
Lunedì 20 torna il tradizionale appuntamento con l’operetta: al Comunale, l’Orchestra del Teatro Olimpico diretta da Romolo Gessi, con i solisti Alexandra Reinprecht (soprano) e Andrea Binetti (tenore), proporrà una carrellata di brani di Ivanocici, Lehár e Strauss. Per l’occasione, e come da tradizione, sono previsti prezzi agevolati per gli over 65.
Da ricordare ancora lo spettacolo “Le allegre comari di Windsor”, su libero adattamento di Enrico Vanzella, dalla celebre opera shakespeariana, che la Cooperativa Ensamble Teatro di Vicenza proporrà nel pomeriggio di martedì 21 febbraio, strizzando l’occhio alla tradizione della commedia dell’arte. Completano il programma proposto dall’assessorato alla cultura, le installazioni sul tema (“Carnevale per tutti! Animali compresi”), collocate nella Loggia del Capitaniato da giovedì 16 fino a martedì 21, a cura del liceo artistico Boscardin.

Le proposte dell’assessorato al decentramento e alla partecipazione
I quartieri del centro storico proporranno un programma dove sarà la musica a fare la parte del leone.
“Come ogni anno, gli appuntamenti dei quartieri sono così tanti – evidenzia l’assessore Pecori – che ce n’è per far contenti tutti, dai bambini agli anziani, passando per gli appassionati di teatro. Ma c’è anche tanta qualità: le associazioni infatti ci stupiscono ogni volta di più per la bellezza delle proposte. Per questo invito i cittadini non solo a partecipare agli eventi del proprio quartiere, ma anche a spostarsi nelle altre circoscrizioni per approfittare delle entusiasmanti iniziative che il nostro territorio sa elaborare nonostante, e forse ancora di più, in questo periodo di crisi”.     
L’Oratorio di San Nicola sarà la cornice del concerto di sabato 11 febbraio: in scaletta l’intermezzo buffo di Pergolesi, “La serva padrona”, eseguito dai Giovani Cameristi Palladiani diretti da Alessandro Brunelli.
Le iniziative non dimenticano poi gli innamorati di ogni età che martedì 14 avranno una festa a loro dedicata all’istituto Proti.
Ancora sfilate e feste per bambini e anziani, caratterizzeranno la programmazione delle circoscrizioni 2 e 5, così come quella della 4 dove si aggiungeranno anche gli intrattenimenti musicali per gli ospiti della residenza per anziani Ipark e la fiaba in musical Cappuccetto rosso, in cartellone al  Piccolo Teatro di Ospedaletto.
Più fitti i programmi delle circoscrizioni 6 e 7. Nella prima, oltre ai momenti di intrattenimento puro, vanno segnalati gli spettacoli “Arlecchin Tartuffo”, proposto dal Teatro Berico di Barbarano Vicentino domenica 12 alle 16 nel Teatro S. Lazzaro di via Da Palestrina; e “Così è (se vi pare)” di Pirandello, a cura della compagnia amatoriale Arte Povera di Mogliano Veneto (domenica 19 alle 16 al Teatro S. Giuseppe di via Mercato Nuovo).
Nella zona Ferrovieri sono invece in programma mostre fotografiche a tema, feste per bimbi e anziani, sfilate in maschera, momenti musicali, con un occhio di riguardo al repertorio di operetta e musical, nonché la rappresentazione della commedia brillante “Le donne gelose” di Carlo Goldoni, firmate dal Laboratorio Teatrale di Bassano in programma martedì 21 alle 20.30 nell’aula magna dell’istituto comprensivo 8 di via carta 3 (ingresso libero): la classica commedia di interni, giocata sulle furberie delle “siore venexiane”.

Tutte gli appuntamenti in calendario saranno elencati in un depliant, che a breve verrà distribuito in città, e in un'apposita pagina di questo sito nella sezione Manifestazioni.

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