Città di Vicenza

25/01/2012

Terremoto: il Comune ha invitato le scuole a ripassare le procedure di evacuazione

Comprensibile paura, ma a Vicenza nessun danno a persone e a cose. In seguito alle due scosse di terremoto di questa notte (ore 0.54) e di questa mattina (ore 9.06), con epicentro rispettivamente Negrar (VR) e Poviglio (RE) e avvertite chiaramente anche in città, il settore servizi scolastici, in accordo con la protezione civile comunale, ha invitato gli oltre 110 istituti scolastici cittadini di ogni ordine e grado a "ripassare", in via precauzionale, le procedure di evacuazione degli stabili. E’ questa l’unica disposizione data finora alla popolazione dopo la segnalazione dell’evento sismico emessa alle 10 dal Centro funzionale decentrato della Regione Veneto.

 

"Già questa notte – ha precisato l’assessore alla protezione civile Pierangelo Cangini – ho contattato i vigili del fuoco provinciali che mi hanno assicurato di non aver ricevuto segnalazioni di danni. Questa mattina abbiamo avuto analoga rassicurazione, oltre alla comunicazione, da parte della protezione civile regionale, che ci sarà trasmessa ogni evoluzione della situazione per eventuali attivazioni. Di qui la decisione di raccomandare ai dirigenti scolastici il ripasso delle norme di evacuazione che ogni responsabile della sicurezza conosce bene. Di più al momento non possiamo fare, trattandosi di eventi scientificamente non prevedibili".

In mattinata all’ufficio relazioni con il pubblico e in altri uffici comunali è arrivata una decina di telefonate di cittadini che hanno chiesto soprattutto notizie sull’evacuazione di alcune scuole, peraltro mai decisa dall’amministrazione.

 

Quanto alle voci incontrollate su possibili nuove scosse, il Centro funzionale decentrato della Regione Veneto ha precisato che vanno ritenute forme di procurato allarme. Poiché peraltro altri eventi sismici non possono essere preventivamente esclusi, la Regione ha invitato i componenti del sistema di protezione civile del territorio ad attuare tutte le misure preventive e cautelative previste dai rispettivi piani di sicurezza.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.