Città di Vicenza

13/12/2011

Biblioteca Bertoliana, mercoledì 14 dicembre la presentazione del libro di Mario Isnenghi

Mercoledì 14 dicembre, alle 17.30, nella Sala Stucchi del palazzo municipale (corso Palladio 98) Mario Allegri e Renato Camurri dell'Università di Verona e Silvio Lanaro dell'università di Padova discutono, presente l'autore, il libro di Mario Isnenghi "Storia d'Italia. I fatti e le percezioni dal Risorgimento alla società dello spettacolo". La discussione, promossa dalla Biblioteca Bertoliana e dall'Istituto storico “Ettore Gallo”, in collaborazione con il Comune di Vicenza ed il Comitato per le celebrazioni del Centocinquantesimo dell'Unità d'Italia, verrà introdotto dalla professoressa Carla Poncina, vicepresidente dell'Istituto Gallo.

A partire dal dato ineludibile che l'Italia è un fatto, a prescindere dalle retoriche di chi la vorrebbe nuovamente divisa, Mario Isnenghi propone una storia dell'Unità d'Italia attraverso la ricostruzione storica degli avvenimenti e il confronto con testi letterari, testimonianze di intellettuali, politici e patrioti che hanno partecipato all'edificazione del nostro stato nazionale ed al controverso dibattito sulle sue molteplici identità.

Secondo Isnenghi: «...c'è una parola che sembra la più conveniente a definire la fase in cui viviamo e che intendo far mia per orientare alla scrittura e alla lettura. E' la parola percezione. Questa parola difficile è diventata ultimamente una protagonista del lessico giornalistico e della cronaca di ogni giorno. Nella realtà virtuale che ci penetra e ci avvolge, conta quello che uno 'percepisce' e non il fatto in se stesso, e sembra anzi grazioso far spallucce al 'fatto in sé'. I fatti con cui abbiamo a che fare sono – sarebbero – le nostre percezioni. Viviamo come se veri fossero, quindi sono veri per noi. Se è così, allora è andata proprio in questo modo. Per 'loro' – un buon numero di uomini e di donne, per diverse generazioni, fino a noi – l'Italia c'era, era vera, come spazio pubblico del loro anche individuale esserci e vivere. Racconterò questo, una storia dell'Italia via via percepita e raccontata nell'Otto e nel Novecento».
E' da questa prospettiva, dalla testimonianza di intellettuali, patrioti e politici che hanno partecipato alla costituzione della nazione, dai testi che hanno costruito il romanzo collettivo della nostra identità che Mario Isnenghi tesse la storia d'Italia, a partire da Alessandro Manzoni fino alla cronaca degli ultimi decenni.

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