Città di Vicenza

12/12/2011

“Riempimi di gioia”, torna il 17 e 18 dicembre la raccolta di alimenti per le famiglie in difficoltà

Anche quest’anno, sabato 17 e domenica 18 dicembre torna “Riempimi di gioia”, la raccolta di generi alimentari da destinare alle persone in difficoltà economiche e agli istituti di assistenza della città.
Il consiglio comunale ha, infatti, votato all’unanimità per una riedizione della fortunata iniziativa avviata nel 2009, con un bilancio di ben 24 tonnellate di beni alimentari raccolti in 34 supermercati da 420 volontari in 1400 ore di servizio per un valore complessivo di 30 mila euro. Un risultato eccezionale che quest’anno intende consolidare la rete di solidarietà che, dopo l’alluvione, ha saputo meglio coordinarsi attivamente: più associazioni, più volontari, più supermercati e per la prima volta il coinvolgimento dei produttori del territorio vicentino che hanno già inviato le prime adesioni. Nei supermercati, come nel 2010, si alterneranno gruppi di volontari che, all’ingresso, consegneranno ai clienti un volantino a firma del sindaco Achille Variati che spiega le finalità dell’iniziativa, e un sacchetto in cui inserire prodotti alimentari non deperibili da acquistare e riconsegnare poi all’uscita (olio, tonno, fagioli e piselli in scatola, pelati, pasta, riso, zucchero, fette biscottate, biscotti, marmellata, crema da spalmare alla cioccolata, latte, caffè, orzo, panettoni e pandori, prodotti per bambini ecc.). Tutti i prodotti raccolti verranno poi destinati alle famiglie bisognose, agli istituti e alle strutture che offrono accoglienza.
La gestione della raccolta è affidata per la parte operativa al Gruppo volontari Protezione civile e per la parte organizzativa al settore Servizi sociali del Comune.

“Siamo giunti quest’anno alla terza edizione dell’iniziativa che ha avuto un crescendo di attenzione da parte delle famiglie vicentine, pronte a donare sempre di più – dichiara l’assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari -. Oggi ancora di più assume valore questa iniziativa, visto il momento di difficoltà economica che stiamo vivendo. Un dato significativo è anche l’aumento del numero dei supermercati aderenti: da 34 a 37. Questo richiede anche la presenza di un maggior numero di volontari pertanto chiedo a quanti intendono dare parte del proprio tempo per una buona causa di farsi avanti e contattare i servizi sociali per dare la propria disponibilità. Quest’anno hanno dato la disponibilità oltre che le numerose associazioni, i dipendenti di Comune, Aim e Acque Vicentine anche i Ragazzi dell’Istituto Rossi impegnati nel volontariato. Ci saranno inoltre i profughi provenienti dalla Libia e ospitati ai Paolini. I beni raccolti verranno poi distribuiti all’Istituto Santa Chiara e al Mezzanino. Alcune aziende del settore alimentare, inoltre, hanno partecipato con dei versamenti in denaro. ”

“Sono numerose le iniziative simili a queste in città, ma fino ad ora i dati sono stati confortanti e ci consentono di proseguire – spiega l’assessore alla protezione civile Pierangelo Cangini -. Per questo ringrazio fin d’ora le famiglie vicentine che vorranno contribuire. La protezione civile ogni anno interviene attivamente non solo nella fase di raccolta, ma soprattutto in quella complessa del confezionamento dei pacchi e in un compito più generale di coordinamento dell’intera iniziativa. Abbiamo ancora necessità di volontari – continua l’assessore - per coprire in particolare sabato pomeriggio e domenica mattina, pertanto chiedo a quanti abbiano disponibilità di tempo di aderire. Ricordo che nel caso di un supermercato ai confini con il Comune di Creazzo, il cibo raccolto verrà consegnato parzialmente anche alle famiglie del comune stesso.”

“L’iniziativa, che nasce dal Consiglio Comunale, nei primi due anni a visto aumentare il numero di tonnellate di cibo raccolte – ricorda il consigliere comunale Pio Serafin -: si è passati dalle 14 del 2009 alle 24 del 2010, segno che sono sempre più numerosi i vicentini sensibili al tema della solidarietà. Del resto è un buon segnale a conclusione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità e per la creazione di una nuova coscienza unitaria. Un anno all’insegna della solidarietà anche per il Comune di Vicenza che ha conferito la cittadinanza onoraria al premio Nobel per la pace Lech Walesa.”

I supermercati coinvolti nell’iniziativa sono 37: A&O, via Baracca, via Giuriato, via Laghi; Ali, via Periz, via Rossini; Auchan, strada delle Cattane; Billa, viale della Pace; Coop Adriatica, via Bedeschi; Dial, viale della Pace 250, via Quadri 77; Dico, via del Carso; Emisfero, strada Padana verso Padova; Famila, galleria Parco Città; GB Ramonda, viale Battaglion Framarin, Via Dalla Scola 46; Prix Quality, via Dalla Scola, via Riviera Berica, viale dell’Industria, viale Anconetta, via Monte Asolone, via Ferrari, viale S. Lazzaro, via Monte Zovetto; Quick, via Galilei, viale Trissino; Sisa Berico, viale Trieste, via Prati, Via Femi 2 Arcugnano; Spak Market, via Battaglion Val Leogra; Pam, viale Trento, viale Mazzini; Riviera Sisa, via Salvemini; Quality, strada Marosticana; Vivo, strada Ca’ Balbi; VA.MA. Iniziative SAS di Nalesso &Co. Simpatia SRL, Strada Di Ca' Balbi, n. 99; DESPAR Ipermercato Aspiag Service SRL, Viale Del Mercato Nuovo, n. 50.

L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione dei centri d’ascolto e Caritas parrocchiali, alle conferenze di S. Vincenzo, alla Caritas vicariale, al gruppo ”Condivisione e solidarietà” della parrocchia di S. Bertilla, l’associazione “Senza frontiere” della parrocchia S. Lazzaro, la Croce rossa italiana, l’Agesci della zona Vicenza Berica, le associazioni d’arma (Alpini, Bersaglieri, Carabinieri, Fanti, Genio Trasmissione, Marinai d’Italia, Sottoufficiali, Unuci),

Comunità Animatori Parrocchia S. Andrea, Centro di ascolto "Il Mezzanino", Ass. “Insieme per un Mondo Migliore”, Associazione Donne Nigeriane Immigrate, Centro Astalli, Coordinamento dei Comitati Cittadini, Associazione Comunità Algerina, Ass. VSWA Ninale Dhana, Studenti Volontari “IlRossiPerVicenza”, Gruppo sportivo non vedenti, Ass. “ordine di Malta”, CNA pensionati, Croce rossa italiana, Scout Vicenza, Cosep, Unione italiana Cechi e ipovedenti Unci, gli amministratori e i dipendenti del Comune di Vicenza, i dipendenti di Italbras, Aim Valore Città e Acque Vicentine.

Quest’anno, inoltre, offriranno aiuto anche i profughi del Nordafrica ospitati ai Paolini.

Hanno dato inoltre la loro adesione anche singoli cittadini. E’ ancora possibile partecipare all’iniziative, pertanto associazioni e singoli volontari potranno contattare il settore servizi sociali del Comune di Vicenza allo 0444 222539 (assintsociali@comune.vicenza.it).

 

 

 

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