Città di Vicenza

25/11/2011

Il suono del violoncello chiude Vicenza d'Autore nella cornice barocca di S. Caterina

Appuntamento conclusivo con “Vicenza d’autore”, la rassegna di musica tra sacro e profano proposta dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, soprattutto in chiese e palazzi antichi, siti d'arte e luoghi di culto spesso non conosciuti come si converrebbe.           

Dopo aver fatto da colonna sonora  a location di pregio come la Basilica di Monte Berico, l’Abbazia di Sant’Agostino, la Chiesa di San Marco, la Chiesa di S. Michele ai Servi, la Chiesa di Araceli o quella di S. Filippo Neri, solo per citarne alcune, il calendario di “Vicenza d’autore” si chiude questa domenica 27 novembre alla riscoperta della Chiesa di Santa Caterina, sita nell'omonima contrà S. Caterina, fabbrica risalente al 1672 e tipica  dell'architettura vicentina del '600; all'interno vi sono numerosi dipinti che narrano la vita di S. Caterina da Alessandria ma anche il pregevole altare maggiore realizzato con marmi pregiati e statue di Orazio Marinali.

Come nelle precedenti domeniche di novembre, dove ha trovato spazio, tra il resto, un interessantissimo progetto dedicato all’improvvisazione organistica, anche l’epilogo della rassegna sarà affidato a una messa-concerto, ospitata durante la celebrazione liturgica serale delle 18.30.

Protagonista sarà l’ensemble di violoncelli "Celling Stones" che, diretto da Annalisa Petrella e con il soprano Francesca Genovese, accompagnerà la liturgia della prima domenica di avvento con musiche di Duport, Frank, Faurè ed Haendel.  Il programma si snoderà infatti attraverso tre importanti autori francesi che hanno vissuto ed operato tra la seconda metà del 1770 e i primi del Novecento, e si concluderà con la suggestiva aria “Lascia c’io pianga”, tratta dall’opera “Rinaldo” di Haendel.

 

Celling Stones è un ensemble di giovani violoncellisti guidati da Annalisa Petrella, docente di violoncello presso il Conservatorio “Dall’Abaco” di Verona. Il gruppo è nato per soddisfare l’esigenza didattica di coinvolgere i giovani studenti di violoncello allo scopo di concretizzare l’esperienza sonora e timbrica dello strumento che nell’attività di assieme risulta essere ancora più significativa e coinvolgente. L’ensemble, i cui ogni singolo elemento apporta un contributo prezioso e rilevante nella costruzione della sonorità, fa parte del progetto giovani Dia-Logos con il quale ha partecipato a numerose iniziative ed è stato ospite di rassegne musicali quali “Note di spiritualità” a Verona, L’Officina dei Talenti a Vicenza, il Festival di Desenzano del Garda. Il repertorio del gruppo spazia nei vari generi, a partire dalla musica antica fino a quella dei nostri giorni.

“Vicenza d’autore” è un progetto realizzato dal Comune di Vicenza con il concorso di Regione del Veneto, con il sostegno di Fondazione Cariverona e il concorso di Unicredit e Fondazione Roi; (per info: 0444 221541, 0444 222101).

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.