Città di Vicenza

16/11/2011

Nuovo Ponte di Debba, Variati: "Ieri sera i cittadini mi hanno dato mandato di verificare la reale possibilità che si realizzi anche la bretella"

Perché il Comune di Vicenza non spinge sull’acceleratore per realizzare al più presto il nuovo ponte di Debba? Negli ultimi giorni la domanda è stata al centro di articoli di cronaca e di vari interventi politici. "La risposta migliore – dichiara oggi il sindaco - l’hanno data i cittadini che ieri sera hanno affollato l’ultima assemblea pubblica sul tema: nella maggior parte degli interventi di singoli residenti e di portavoce dei comitati è stata espressa la stessa preoccupazione che spinge l’Amministrazione comunale a dare il via libera urbanistico alla realizzazione del nuovo ponte solo a condizione che si realizzi un concerto di intenti, in particolare tra Comune e Provincia, per la realizzazione della bretella da San Pietro Intrigogna al casello di Vicenza est". "Diversamente – ribadisce il sindaco – si scaricherebbe ad imbuto su strada Pelosa e sull’intera zona, che già subisce una pressione viabilistica importante, un traffico insostenibile per la vita delle frazioni".

"I residenti – aggiunge il sindaco – ieri sera hanno apprezzato la mia prudenza che condividono in pieno e mi hanno dato mandato di verificare la reale possibilità di realizzazione della bretella prima di procedere con l’iter del nuovo ponte. L’intervento è già stato recepito nel decreto di compatibilità ambientale del ministero dell’Ambiente ed è stato raccolto dal Cipe che dovrebbe inserirlo nel prossimo decreto nell’ambito del sistema delle tangenziali venete. L’incontro che avrò a breve con Schneck, presidente della Provincia e anche della società Autostrada, mi servirà soprattutto per capire chiaramente qual è la posizione di quest’ultima rispetto alla realizzazione del sistema delle tangenziali di cui la bretella fa parte".

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.