Città di Vicenza

26/10/2011

IlRossiperVicenza, gli studenti del Rossi incontrano il mondo del volontariato

Tre giorni per conoscere le realtà del volontariato di Vicenza per poter quindi scegliere verso quale attività orientarsi. Questa è l’iniziativa promossa nell’ambito del progetto “IlRossiperVicenza” che coinvolge gli studenti del 3° e 4° anno dell’ITIS Rossi. In questi giorni, il 25, 26, 27 ottobre, dalle 8 alle 12 le associazioni di volontariato, il Comune di Vicenza e tutte le realtà pubbliche e private attive nel settore del volontariato, sono a disposizione dei ragazzi con propri stand informativi e con momenti di formazione.
L’iniziativa è coordinata dall’assessorato alla famiglia e alla pace e vede coinvolte la Provincia di Vicenza, attraverso l’assessorato alla Protezione Civile, l’Ipab di Vicenza, la Caritas Diocesana, l’Arci Ragazzi, la Comunità Murialdo, il Consorzio Prisma, il Centro Capta Onlus.
A partire dal mese di dicembre, ciascuno studente potrà dedicarsi all’attività per la quale avrà deciso di offrire il proprio tempo libero: aiutare gli anziani nell’uso del cellulare, aiutare i bambini nello svolgimento dei compiti, collaborare con la Protezione Civile, affiancarsi alle attività della Caritas nel sostegno delle situazioni con disagio.
Il progetto di incontro tra studenti e mondo del volontariato nasce dall’esperienza dell’alluvione dello scorso anno che ha visto partecipare numerosi studenti in qualità di volontari per liberare dal fango la città. I ragazzi hanno, quindi, manifestato l’esigenza di collaborare anche in altre occasioni e di mettere a servizio del volontariato il loro tempo e quindi l’assessorato alla famiglia e alla pace ha accolto questa proposta.
“Si realizzano attraverso questa esperienza due obiettivi centrali per l’amministrazione: da una parte avvicinare la nuova generazione ai bisogni della città – spiega l’assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari -, garantendo un percorso formativo e di tutoraggio per tutta l’esperienza, dall’altra offrire ai ragazzi il vantaggio di essere protagonisti, attraverso azioni semplici ma che sappiano produrre legami, beni relazionali, rapporti di fiducia  cooperazione tra le persone e le organizzazioni, concorrendo a rendere migliore il luogo in cui si vive, si lavora o si studia.”

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.